Decreto svuota carceri 2013, testo modificato ed è subito dura battaglia: al Senato sono state varate modifiche molto importanti con tetto di pena per la custodia cautelare alzato a 5 anni, cambiamento che di fatto esclude la misura per reati come favoreggiamento, falsa testimonianza e abuso d'ufficio. Il PD accusa il governo di cambiare il testo del decreto svuota carceri in maniera poco oculata e promette conseguenze.

Il testo del decreto svuota carceri 2013 cambia sulla base dell'emendamento proposto da Lucio Barani di GAL (Grandi Autonomie e Libertà) e con l'innalzamento a 5 anni del tetto per la custodia cautelare, oltre ai reati già citati, scompaiono anche le misure entro chi è accusato di stalking.

Dura la risposta di Danilo Leva del PD: "Il Senato ha svuotato di senso il decreto carceri, tradendo quelli che erano gli obiettivi originali del governo". E intanto il PD propone subito emendamenti per il testo del decreto svuota carceri 2013 originario. Fa eco a Leva Walter Verini, che dichiara dopo il "grande allarme" rappresentato dalle modifiche apportate al decreto di lottare per ripristinare il precedente testo del decreto carceri proposto dalla Cancellieri.

E adesso, cosa accadrà? Il nuovo testo del decreto svuota carceri 2013 dovrà essere sottoposto all'esame della Camera dei Deputati, e data la situazione venutasi a delineare ci si aspettano forti tensioni. Il PD vuole recuperare il testo precedente, ma dal PDL arriva un messaggio chiarissimo: "Non si torna indietro".

Ma oltre al PD sono in tanti a chiedersi a chi, in verità, giova questo cambiamento. L'Adoc chiede che non si applichi per stalker e contraffazione parlando di decisione "antistorica e incomprensibile". A ogni modo, prestissimo sapremo se il testo del decreto svuota carceri 2013 manterrà le modifiche o meno.