La riforma dellePensioni tiene banco nell'informazione on line e cartacea: le notizie sisusseguono continuamente e c'è da aspettarsi che alla riapertura delle attivitàparlamentari ci sarà un'impennata di dichiarazioni, ipotesi di cambiamento eovviamente di lamentele e preoccupazioni da parte di tanti; aggiorniamo oggi suQuota 96 e prepensionamenti statali, partendo dalla prima questione.

Innanzi tutto una non-notizia: il ministro del Lavoro Enrico Giovannini nelle sue ultimedichiarazioni non ha detto nulla su un possibile rinvio dei pensionamenti per i Quota 96 nel compartoScuola; mancano pochissimi giorni al 31 agosto, data per la quale eraprevisto che tale categoria di lavoratori potesse andare in pensione ma che adora non ha alcuna certezza.

Se dal Consiglio dei Ministri del 23 agosto non cisaranno le novità tanto attese, ovvero un inserimento delle norme per ilpensionamento dei Quota 96 nella tanto ventilata riforma pensioni (che, allaluce delle ultime considerazioni, non dovrebbe essere proprio una riforma: cfrl'articolo la Legge Fornero come andrebbe cambiata?), allora dovranno tornare in cattedra.

Invece per i prepensionamentidei dipendenti pubblici, lo stesso Giovannini ha avuto parole che forse idiretti interessati non avrebbero voluto sentire o leggere: il prepensionamentoverrà rinviato per cercare i fondi per la copertura ma anche per non caderenelle solite polemiche e diatribe su settore pubblico e settore privato; inogni caso, come per i Quota 96 ed altre questioni, non rimane che attendere inprimis il Decreto D'Alia ed ilConsiglio dei Ministri del 23 agosto, poi la riapertura definitiva delleattività politiche.