Il Governo Letta ha abolito l'Imu, o meglio ha annullato il pagamento della prima rata 2013 e il saldo di fine anno per la prima casa, i terreni agricoli e i capannoni industriali, questo è avvenuto nel Consiglio dei Ministri che si è tenuto mercoledì 28 agosto 2013.
A gennaio 2014 arriverà invece la nuova tassa, la Service Tax Italia che dovrebbe farsi carico di Tares e Imu (seconda rata), ma sarà davvero così? Per quanto se ne possa sapere, sembra più che altro una sostituzione del nome, ma ci sono altre cose da specificare sul come funzionerà e cosa cambierà.
Innanzitutto la Service Tax è una tassa imposta per pagare i servizi locali, il cui importo fa riferimento al valore degli immobili. Ma attenzione, qui si parla non di proprietari, ma di utilizzatori, per cui a essere colpiti saranno anche gli affittuari in quanto la nuova tassa è diretta a chi usufruisce dei servizi locali.
Sono previste delle esenzioni e sconti sulla Service Tax nel caso gli affittuari siano disabili o single, oppure se i proprietari degli immobili non vi abitano e dunque risultano essere inoccupati da inquilini.
La nuova tassa che sostituisce l'Imu non è proporzionale ai redditi di chi deve pagarla ma solo al valore della casa, di conseguenza siamo alle solite, i cittadini già protestano per questa mancata differenzazione che ha il sapore di una mancata equità.
Ricapitolando, la prima rata dell'Imu salterà, ma la Service Tax comprenderà sia la seconda rata che la Tares, a questo punto anche se si vocifera che un piccolo risparmio ci sarà rispetto alla somma di Tares e seconda rata, la trovata del Governo sembra proprio una mera questione di prendere tempo e basta.
In effetti il tutto verrà chiarito con l'approvazione del patto di stabilità previsto per ottobre 2013, ma non è ancora chiaro se la Service Tax Italia funzionerà come in altri Paesi Europei, per adesso pare che gli affittuari dovranno pagare un dazio da cui prima risultavano essere esenti, e finchè non si conosceranno i particolari, non si può dare nulla per certo, alla fine i cittadini italiani potrebbero trovare a pagare più o meno lo stesso importo che avrebbero pagato per Imu e Tares, e allora cos'è la Service Tax 2014, un'altra bufala di Governo?