Il decreto sugli ecobonus, prorogato fino a fine anno, ha visto susseguirsi smentite e conferme. L’Agenzia delle Entrate ha visto la necessità di diffondere dei chiarimenti esaustivi inmateria. Le detrazioni del 50% riguardano gliinterventi di recupero del patrimonio edilizio, mentre la detrazione del 55% èstata elevata al 65% per tutti quegli interventi di riqualificazioneenergetica.

L’Agenzia precisa che chi vorrà usufruire degli ecobonusal 65%, dovrà dimostrare di aver sostenutola spesa a partire dal 4 agosto fino al 31 dicembre 2013.

Potranno beneficiare delle detrazioni gli interventi di:

  • riqualificazione energetica di edifici esistenti con un limite massimo della detrazione pari a euro 100.000;
  • su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari, con un limite massimo della detrazione pari a euro 60.000;
  • pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda, con un limite massimo della detrazione pari a euro 60.000;
  • sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, con un limite massimo della detrazione pari a euro 30.000;
  • impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia, con un comune limite massimo della detrazione pari a euro 30.000;
  • sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, con un comune limite massimo della detrazione pari a euro 30.000.

Per quanto riguarda la detrazione del 50% legataall’arredo di un edificio in ristrutturazionecon un massimo di spesa di 10mila euro, sono validi gli acquisti di:

  • mobili, quali letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. 
  • grandi elettrodomestici di classe energetica A+ come frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento. 

L'Agenzia ha ribadito che possono beneficiare delladetrazione solo le spese per l'acquisto di mobili o grandi elettrodomesticinuovi e, per il pagamento, oltre al bonifico bancario o postale si possonoutilizzare anche carte di credito o di debito.