Il 2014 sembra essere iniziato in maniera trionfale. Dopo la notizia dell'acquisizione di Chrysler da parte della nostrana FIAT e dei dati positivi sull'andamento della Borsa valori di Milano nel corso del 2013, è notizia odierna il calo dello Spread Btp-Bund sotto la fatidica soglia dei 200 punti, attestandosi a quota 197.
La notizia è da ricevere con grande soddisfazione, in quanto rappresenta un aumento della fiducia dei mercati nel nostro Paese, ritenendolo decisamente più solvibile e premiandolo con minori sacrifici in termini di tassi di interesse sul debito publico.
Esultano infatti gli uomini di Governo. Per il Ministro dell'Economia Saccomanni, viene premiata l'azione di queste larghe intese, segno che i mercati apprezzano il lavoro e l'impegno di questo Governo. Chiaramente, se l'obiettivo fin qui raggiunto si stabilizzasse sui valori attuali, il risparmio sugli interessi sull'anno 2014 si aggirerebbe intorno ai 15 mld di Euro.
Resta solo l'amaro in bocca per l'atteggiamento dell'intera classe politica di fronte all'ottimo risultato, che non perde l'occasione per strumentalizzare l'evento a propri fini puramente propagandistici. Gli uomini di Governo sono tutti unanimi nel sottolineare l'efficacia della loro azione. Gli uomini dell'opposizione a tuonare che i risultati sarebbero frutto di eventi diversi, ritenendo il lavoro fin qui svolto dal Governo superficiale e privo di effetti.
Il miglioramento dello Spread, a nostro parere, rappresenta un fatto oggettivo, frutto del sacrificio e della buona volontà dei cittadini italiani, che ancora credono in un Paese diverso. I politici dovrebbero perlomeno ricordarlo di tanto in tanto.