L'abbiamo sempre immaginato senza averne le prove in mano, ma quando dicevamo che i vecchi elettrodomestici duravano una vita mentre quelli moderni si rompono subito, avevamo ragione. Nella progettazione di una qualsiasi macchina, dalla più complicata alla più semplice, si deve tenere conto che si debba rompere dopo un certo periodo di tempo, così che il mercato possa continuare a vendere lo stesso prodotto. Gli economisti la chiamano "obsolescenza programmata". Uno studio del 2013 effettuato per conto dei verdi tedeschi ha rivelato proprio che in fase di progettazione alcune parti devono consumarsi o rompersi dopo un certo periodo di tempo.

Probabilmente dopo la scadenza della garanzia. In questi giorni alcuni deputati francesi hanno deciso di presentare un emendamento alla proposta di legge sulla transizione energetica, che era stata proposta dal ministro Ségolène Royal, che prevede l'inasprimento delle pene fino a due anni di carcere e 300mila euro di multa per tutti coloro i quali vengono trovati colpevoli di quella che viene definita "truffa al consumatore", ovvero come specifica l'emendamento "l'accorciamento intenzionale della durata di vita di un prodotto sin dal suo concepimento".

Questo ricambio obbligatorio di prodotti di ampio consumo non solo fa aumentare gli introiti degli industriali, ma impoverisce le famiglie costrette a spese improvvise non preventivate, e fa aumentare l'inquinamento globale, per il ritiro ed il riciclo dei materiali impiegati.

Ma il consumatore sarebbe pronto, oggi come tanti anni fa, a pagare una cifra maggiore per il bene acquistato? Pensiamo al prezzo che si pagava per una lavatrice o un frigorifero negli anni '60. Prezzo che equivaleva ad una buona fetta di stipendio mensile. Eppure quanti di noi hanno uno di questi elettrodomestici ancora funzionante?

Possiamo immaginare che le mode influenzino l'acquisto di un oggetto, come può essere uno Smartphone. L'obsolescenza di questi telefoni è molto più veloce non perché si rompono, ma perché il mercato offre subito dopo un prodotto più evoluto, o solamente più pubblicizzato. Questo costringe alcune persone che posseggono quel tipo di oggetto non per usarlo ma per ostentarlo, a sentire l'esigenza di acquistare il modello successivo.

Probabilmente la legge che vogliono modificare i francesi non cambierà il modo di progettare uno smartphone, ma farebbe molto comodo se interessasse la costruzione di un frigorifero, una lavatrice o un televisore.