Anno nuovo, modello 730 per la dichiarazione dei redditi nuovo. Andiamo a scoprire come sarà e che problemi, o facilitazioni comporterà per il contribuente. Innanzitutto va detto che nelle intenzioni del Governo, in primis c'è il raggiungimento di una dichiarazione dei redditi fai da te. L'obiettivo fulcro del Governo Renzi è, sulla carta, quello di rendere il procedimento più semplice per i cittadini. Andiamo a vedere come.

Come funzionerà il nuovo modello 730

A partire dal 15 di aprile, il contribuente potrà accedere al proprio modello 730 attraverso il portale dell'Agenzia delle Entrate sul web.

Dopo essersi registrati al sito ed aver ottenuto password e userid, il cittadino potrà consultare il proprio modello 730 precompilato on line. Dopo averlo consultato e confermato, oppure corretto, il modello si potrà inviare con un semplice clic via net all'Agenzia in oggetto. Ovviamente per il controllo si può procedere autonomamente, oppure con l'ausilio dei patronati sindacali (i Caf), o di un commercialista.

Con questo metodo i controlli si concentreranno quindi esclusivamente sui dati immessi successivamente. Il Fisco dà per certi i dati nei modelli 730 precompilati e passerà invece al setaccio le informazioni nuove immesse sul modello. Qualora i dati risultassero non veritieri, le sanzioni saranno applicate direttamente a chi le ha apportate.

Quindi in caso di intermediari come ad esempio i Caf, o i professionisti nel ramo tributario a cui ci si affida, risulteranno i diretti responsabili della falsa dichiarazione reddituale e dovranno essere loro stessi a pagare le multe relative a tale frode.

Conclusioni

Il nuovo modello 730 è nelle intenzioni del Governo un atto semplificativo molto importante ed al passo con i tempi.

Come ogni cosa appena nata, prima di funzionare perfettamente avrà bisogno di un bel po' di rodaggio. E questo lo si evince anche dalle previsioni fatte dal Governo stesso in cui si prevede che i modelli da correggere saranno almeno il 90%. Se si pensa, ad esempio, solo alle detrazioni fiscali per le spese mediche possiamo comprendere il perché.