Scadenze, rimborsi e richieste di pagamento negli Sms del fisco inviati ai cittadini che hanno registrato il proprio numero su Fisconline. Da ieri l'Agenzia delle Entrate è nelle condizioni di far arrivare un messaggio all'utente interessato, per informarlo che non è stato possibile recapitare una comunicazione spedita con la classica raccomandata postale o che sono state accreditate le somme già chieste a rimborso. Stesso discorso per l'imminente scadenza di un pagamento. Non sfuggirà più nulla. Per attivare il servizio basta accedere all'area riservata di Fisconline e seguire attentamente la procedura prevista.
Dopo le lettere per la compliance, adesso le Entrate si affidano agli sms per raggiungere i contribuenti, aggiornandoli in modo mirato e dettagliato sulla posizione fiscale. L'obiettivo principale è evitare che il cittadino, a causa di una pura dimenticanza, possa ritrovarsi alle prese con un conto più salato da saldare.
Servizio a costo zero
Il servizio, interamente a costo zero per il destinatario, è già attivo per coloro che sono stati già abilitati ai servizi telematici del Fisco e hanno comunicato il numero del telefono cellulare, dopo aver letto la relativa informativa. I singoli messaggi saranno facilmente riconoscibili dopo la ricezione, perché sul display sarà visualizzato in maniera chiara e inequivocabile il nome del mittente, "Ag.Entrate".
Con l'avviso si potrà evitare la cartella
Se un cittadino deve al Fisco somme relative all'Irpef per redditi percepiti negli anni scorsi, cosiddetti a "tassazione separata" - tfr, pensioni e stipendi arretrati - e non risulta recapitata la richiesta di pagamento spedita dall'Agenzia delle Entrate con la tradizionale raccomandata con ricevuta di ritorno, sarà raggiunto da un sms che lo informerà tempestivamente.
Letto l'sms, il cittadino sarà invitato a contattare subito il call center dell'Agenzia per avere una copia della stessa comunicazione: a quel punto dovrà provvedere solamente a versare la cifra dovuta entro e non oltre trenta giorni, senza incorrere in sanzioni e interessi. In sostanza, l'sms del Fisco eviterà che a causa di un disguido si passi dal debito alla cartella di pagamento, con l'iscrizione a ruolo.
Rimborsi annunciati con uno short message
I cittadini che attendono il rimborso, dall’Agenzia delle entrate, saranno informati con un sms che inviterà a verificare a breve l'effettivo accredito sul conto corrente precedentemente comunicato. Lo stesso short message arriverà anche a quanti intendono riscuoterlo in contanti negli uffici postali. Un sms anche per coloro che hanno delegato un intermediario o un centro di assistenza fiscale per i versamenti con F24: saranno avvisati sull'esito positivo dell'operazione.
Promemoria per le rate in scadenza
Per diversi adempimenti sarà certamente più facile stare al passo con i relativi versamenti. Il riferimento è anche ai contratti di locazione d'immobili, pluriennali: i contribuenti possono versare l'imposta di registro annualmente o in una soluzione unica.
Per il pagamento anno per anno, l'sms ricorderà l'imminente scadenza ai locatori, persone fisiche. Messaggi promemoria anche per rate di pagamenti dovuti dopo comunicazioni d'irregolarità per persone fisiche, riguardanti errori nella dichiarazione dei redditi: l'sms arriverà in prossimità di ogni scadenza trimestrale.
