Vivendi lancia l'attacco e prova la scalata a Mediaset. Ieri la società francese con a capo Vincent Bollorè ha annunciato di essere salita al 12,32% delle quote di capitale di Mediaset. Un attacco lampo visto che fino a lunedì la quota all'interno di Mediaset era del 3% circa, anche se Vivendi aveva già dichiarato di puntare al 20%. La risposta da parte della Holding di Silvio berlusconi è arrivata subito in serata con l'acquisto del 3,527% del capitale che va ad aggiungersi al 34% già posseduto.

Fininvest va al contrattacco

Fininvest ha inoltre dichiarato di aver presentato un esposto in Procura per "manipolazione di mercato" contro Vivendi e la stessa Mediaset si è affidata a due advisor (Banca Intesa e Unicredit) per tutelare gli interessi della società e degli azionisti; ha inoltre confermato di essere all'oscuro della strategia di Vivendi e che gli stessi vanno "al di fuori di qualunque accordo con Mediaset".

Nella vicenda si è già inserita la Consob che ha fatto sapere di aver attivato un monitoraggio sugli scambi dovuti al tentativo di scalata dei francesi.

Il titolo Mediaset vola in Borsa e sale al +32%

Il tentativo di Vivendi arriva dopo le lunghe trattative per il passaggio di Mediaset sotto il controllo francese. Le trattative hanno poi subito una brusca frenata e l'accordo è definitivamente saltato. Nel frattempo in Borsa vola il titolo Mediaset riassestandosi ai livelli di questa primavera , periodo in cui si discuteva il passaggio al gruppo media francese. Gli analisti puntano sul possibile lancio di un'OPA. SI prospetta dunque una lunga guerra in Borsa che non lascerà molto fiato alla famiglia Berlusconi, attentissima nel seguire la vicenda.

È infatti noto che la famiglia Berlusconi non voglia mollare facilmente il proprio impero dei media. Un aiuto nella vicenda potrebbe arrivare dall'arrivo di capitali dalla Cina, potrebbero tornare utili i 100 milioni di caparra bis versati da Sino Europe per l'acquisto del Milan. Non resta che aspettare le prossime mosse di Bollorè e Mediaset.