La situazione di forte incertezza dell'area euro sta avendo pesanti ripercussioni sul spread dello spread in Itala che in questi giorni è tornato a superare quota 200, cosa che non accadevza dal Febbraio 2014. La seduta odierna segna qualche segno positivo col differenziale tra i btp ed i bund tedeschi che scende a quota 195.

Il dato deve essere attentamente monitorato

Il dato deve essere attentamente monitorato soprattutto alla luce del fatto che il differenziale Francia-Germania è a 76 punti mentre quello Spagna-Germania è a quota 138. Il nostro paese soffre purtroppo per un eccessivo carico del debito pubblico che ogni anno genera una spesa per interessi pari a circa 70 miliardi di Euro.

Un debito così elevato genera enormi variazioni sull'ammontare di interessi da pagare per minime variazioni percentuali dei tassi. L'Italia inoltre attraversa un periodo di incertezza politica che si abbina ad una anemica crescita economica. I dati più recenti dicono di un trend crescente del debito pubblico arrivato a quota 2,2 miliardi di Euro. Una cifra molto più consistente del prodotto interno lordo, il rapporto tra le due grandezze è salito al 132,5 %.

Quali provvedimenti adottare

Non esistono al momento nè le condizioni e quindi nemmeno misure concrete da adottare per la riduzione del debito. Il ministro Padoan ha parlato di un nuovo giro di privatizzazioni col cui ricavato abbattere il debito, ma al momento ancora non sono chiare le cifre e le modalità con cui tutto questo potrebbe tradursi in fatti concreti.

Un ulteriore contributo potrebbe arrivare dall'efficientamento della pubblica amministrazione e dal maggior recupero da evasione fiscale. Al momento però si tratta solo di stime e di valori che poi vengono puntualmente smentiti. Sono queste le ragioni per cui l'Italia ha i riflettori puntati addosso dall'Unione Europea alla quale non è mai andato giù il bazooka antispread varato da Draghi.

L'errore grave commesso da chi è stato al governo negli ultimi mesi è stato di non avvantaggiarsi dei tassi di interesse incredibilmente bassi per tagliare, almeno un pò, lo stock di debito pubblico. Qual è il rischio attuale ?? Che ci si debba risvegliare all'improvviso dall'aver sottovalutato il peso del debito pubblico.