A poterne usufruire sarebbero più di 4 milioni di cittadini, eppure fino ad oggi lo hanno richiesto solo la metà dei possibili beneficiari. Si chiama Bonus Energia, o Bonus Elettrico, e prevede un contributo da parte dello Stato, da scalare in bolletta, rivolto a tutte le persone con disagio economico o disagio fisico, ovvero condizione di salute. Dalla ricerca del progetto “Bonus a sapersi” promossa dalla fondazione Cittadinanza Attiva Onlus, molti cittadini non saprebbero nemmeno di averne diritto, mentre altri riferiscono proprio di non conoscere il bonus che, secondo i dati, è stato richiesto, almeno una volta, solo dal 34% di tutte le persone aventi diritto per il bonus elettrico e solo il 27% per quanto riguarda il bonus gas.
L'associazione “Prontoconsumatori” ha riferito che l'esistenza del Bonus Energia debba essere più efficacemente pubblicizzato affinchè tutte le famiglia ed i singoli cittadini possano essere consapevoli di avere il diritto di uno sconto non indifferente sulle bollette elettriche della luce e su quelle del gas.
Come funziona e come richiederlo
Ma vediamo come funziona il Bonus Energia. Per il 2017 infatti il Governo ha previsto un aumento di tale somma bonus da 112 euro a 165 euro. In particolare ammonta a 112 euro per le famiglie fino a due componenti (fino al 2016 era di ottanta euro), di 137 euro per le famiglie fino a quattro componenti (93 euro nel 2016) e 165 euro di bonus per quelle famiglie oltre i 4 componenti, alle quali nel 2016 spettavano 153 euro.
Per potere richiedere il Bonus Energia su Luce e sul Gas è necessario che i nuclei familiari abbiano un reddito inferiore a 8.107,5 euro, nel caso abbiano meno di 4 figli. Per le famiglie con più di 4 figli a carico invece tale reddito minimo sale a 20mila euro. Per presentare domanda per richiedere il Bonus Energia 2017 è necessario recarsi presso gli uffici del territorio dell'Autorità per l'Energia Elettrica, il Sistema Idrico e il Gas oppure recarsi in un Centro Caf.
I bandi e tutti i documenti necessari alla presentazione della domanda sono scaricabili collegandosi ai siti dell'AEEGSI ( Autorità per l'Energia Elettrica, Gas e Sistema Idrica) o al sito dell'ANCI.