Ormai da alcune settimane circola la notizia che a pagare le bolletta della luce dei morosi saranno gli onesti consumatori. Alcuni dubitavano della notizia ritenendola una delle solite Fake News, ma purtroppo la questione è vera. In tutto ciò c'è comunque una notizia falsa che gira sul web in questi ultimi giorni e che riguarda l'importo che gli onesti consumatori dovranno pagare per i morosi. Scopriamo maggiori dettagli.

La fake news

Se già la notizia dei rincari in bolletta per colpa dei morosi ha sconvolto milioni di persone, quella che rivela l'importo esatto da pagare ha creato ancora più polemiche.

Sul web gira infatti la notizia fake, secondo cui l'importo in più da pagare arriverà già con la prossima bolletta ed ammonterà a 35 euro. La bufala si è diffusa su WhatsApp ed ha poi preso il via sul web. Bisogna però stare molto attenti perchè il messaggio che alcuni hanno ricevuto invita i consumatori a non pagare la bolletta di imminente arrivo. Trattandosi di una notizia falsa, questo invito potrebbe portare i consumatori onesti ad un danno.

Le bollette in aumento

Bisogna innanzi tutto chiarire che le bollette sono già aumentate ad inizio anno. L'importo che i consumatori andranno a pagare riguarda quelle voci a volte poco chiare e che vengono inserite in bolletta come altre voci diverse da quelle del consumo.

Coloro che fanno i furbetti e non pagano le bollette della luce, pur sapendo le conseguenze in cui incorrono, sono da sempre esistiti. Ciò ha fatto si che venissero creati dei buchi per via di chi non salda i conti che ammontano a 200 mila euro. Questa cifra andrà dunque in seguito ad incidere su quelle voci chiamate 'oneri di sistema'.

Il Codacons ha però rivelato che il provvedimento in base al quale i consumatori pagheranno una certa cifra in più non scatterà già da subito e non si sa a quanto ammonta la cifra inserita in più da pagare in ogni bolletta della luce. La notizia dunque che dovranno pagare i più onesti per i furbetti e più che vera e confermata.

La situazione ha creato non pochi malumori, ma a stabilire tutto ciò pare sia stato proprio il governo stesso. Il Codacons sta comunque lottando per far si che questa decisione venga sospesa per motivi di illegittimità. Sicuramente la situazione non è finita qua perchè il giorno in cui i cittadini saranno messi al corrente del prezzo da pagare scatterà una nuova polemica. Siamo dunque in attesa di ulteriori aggiornamenti riguardo la vicenda.