Partono proprio dal mese di Maggio le settimane della Misericordia, ovvero settimane di vacanza totalmente ( o in parte) gratuite per le famiglie con disoccupati, indigenti o in difficoltà economica.

L’iniziativa è promossa dalla Caritas in collaborazione con le diocesi e le parrocchie di tutte le città d’Italia. Iniziando dal mese di Maggio fino al mese di Ottobre incluso le famiglie in difficoltà potranno chiedere, rivolgendosi alle strutture sopra citate o al proprio parrocchiano, di essere ospitati in residenze estive anche a pensione completa, appartenenti agli enti ecclesiastici, quali case canoniche, hotel, rifugi, villaggi vacanza, ostelli religiosi, seminari presenti in tutte le regioni italiane ( l’elenco completo è disponibile sul sito ospitalitareligiosa.it).

I costi che dovrebbero sostenere le famiglie riguardano solo le spese di viaggio e eventuali tasse di soggiorno, in alcuni casi, però, per le famiglie più bisognose anche queste spese saranno a carico degli enti religiosi. L’obiettivo è quello di offrire un soggiorno vacanziero anche a chi non potrebbe permetterselo.

Le location che ospitano e chi può usufruirne

Le location sono disseminate in tutta Italia e riguardano sia zone di mare che di montagna a seconda della vacanza che si preferisce. Sono comprese anche le città culturali come Roma, Firenze, Assisi etc. Le famiglie saranno ospitate in strutture convenzionate con tutti i comfort degli ospiti paganti, senza discriminazione di sorta. A poter usufruire di tale agevolazione saranno in particolar modo le famiglie numerose, con due o più figli, con un solo reddito o addirittura con entrambi i genitori disoccupati, ma anche i genitori single con figli a carico, anziani con pensione bassa o insufficiente a poter permettersi una vacanza, ma anche adulti soli e disoccupati.

L’offerta è sia per gli italiani che per gli stranieri con permesso di soggiorno. Le formule sono diverse a seconda della destinazione prescelta. In alcuni casi verrà offerta alla famiglia vacanziera la pensione completa, in altri casi invece solo il pernottamento con prima colazione ( bed & breakfast). La disponibilità dei posti e delle formule scelte si modifica di giorno in giorno a seconda di quanti fanno domanda per aderire all’iniziativa e prenotarsi presso le parrocchie o la Caritas di competenza.

Come prenotarsi

Saranno proprio i preti o le Caritas ad accertarsi del reale stato di bisogno della famiglia richiedente e a prendere i contatti con le strutture prescelte per le vacanze indicando anche la data e la durata del soggiorno e facendosi carico di eventuali ulteriori costi (come quelli di viaggio se la famiglia non può pagarli).

Le prenotazioni devono essere fatte almeno 15 giorni prima della partenza, presentando la documentazione scaricabile sul sito internet 'ospitalitareligiosa'. L’iniziativa è nata durante il Giubileo, viene ripetuta ogni anno ( nel 2017 più di mille famiglie hanno partecipato all’iniziativa) e ha avuto il plauso di Papa Francesco