In occasione della puntata della trasmissione "Tagadà" su La7 questo giovedì 27 settembre è intervenuto fra gli altri il ministro delle Politiche Agricole e Forestali Gian Marco Centinaio, esponente della Lega. Vediamo le parti salienti di quello che ha detto il titolare del dicastero di via XX Settembre.

Il ministro Centinaio parla del fatto che gli italiani non vogliono più lavorare in agricoltura

Il ministro Centinaio ha fatto in particolare delle dichiarazioni piuttosto "inattese" per un esponente di primo piano della Lega, quando ha detto: "Mi è capitato di recente di parlare con un imprenditore agricolo, che è anche esponente della Lega, il quale mi ha detto che purtroppo non riesce a trovare lavoratori italiani.

Io quindi faccio un appello, anche se so che mi arriveranno critiche sui social, a chi è in cerca di occupazione. Se vuoi un posto di Lavoro in regola in agricoltura, a uno stipendio umano con cui puoi sostenere la tua famiglia, e molto spesso ti danno anche il pranzo e dove dormire, te lo trovo. Ma la risposta è: 'No grazie'. Allora io dico ai miei concittadini, agli italiani: non lamentiamoci se ci invadono, perché quando si vuole un posto di lavoro lo si trova. (...) E sia chiaro che non sono contento del fatto che gli immigrati vengono in Italia e lavorano al posto degli italiani, mentre magari gli italiani se ne stanno a casa".

Il ministro Centinaio si è poi soffermato sul tema dei migranti, affermando: "Io non dico 'aboliremo la povertà', ma faremo di tutto per evitarla.

Sono convinto, da cattolico praticante, del 'prima gli italiani' e lo faccio da buon padre di famiglia. Prima devo aiutare i miei figli. E da cattolico penso alla nostra storia. Ad esempio a San Martino di Tours che divise un mantello in due per darlo a un bisognoso, ma non lo fece in coriandoli per darne un po' a tutti: aiutò solo una persona.

Quando ho tanti che hanno bisogno quindi, come Bilancio Statale, devo scegliere chi aiutare. Se avessi miliardi e miliardi di euro aiuterei tutto il mondo, ma non avendo tutte queste risorse posso aiutare per primi gli italiani, poi se avanza qualcosa anche gli altri".

Infine l'esponente leghista Centinaio è tornato a parlare del tema del lavoro in agricoltura: "Agli italiani dico: datevi da fare, i posti di lavoro ci sono. Magari al sud è più difficile, o c'è il caporalato, certamente non voglio dire di no. Ma ci sono alcune eccellenze del nostro paese nelle quali in agricoltura vieni pagato in regola"