Il Reddito di cittadinanza partirà il prossimo anno, attualmente non sono ancora stati resi noti i dettagli delle modalità di erogazione ma stando alle dichiarazione del leader grillino l'importo non sarà uguale per tutti. L'ammontare del contributo sarà infatti calibrato in base al reddito a disposizione e se si hanno o meno proprietà immobiliari. Chi ha una casa di proprietà e risulta senza reddito percepirà un reddito inferiore che, secondo le dichiarazioni di Di Maio, ammonterà a 400 euro.

Reddito di cittadinanza, l'importo non sarà uguale per tutti

Il Reddito di cittadinanza è alle porte, la misura economica voluta fortemente dai grillini avrà effetto a partire dal prossimo anno. Il governo gialloverde si è dovuto sforzare molto per inserire in bilancio tutte le misure che avevano promesso in campagna elettorale, settimane di forte tensione che sono poi scaturite in un deficit del 2,4%, per il quale l'Europa ha messo sotto la lente di ingrandimento il nostro Paese.

Il Reddito di cittadinanza assorbirà tutti gli altri aiuti economici attualmente erogati, un sussidio di 780 euro che andrà ad aiutare chi non ha un lavoro. L'ammontare però sarà calibrato in base al reddito a disposizione e soprattutto terrà conto delle proprietà immobiliari: chi dispone di una casa di proprietà riceverà un importo inferiore.

Di Maio è stato molto chiaro su questo punto, saranno distinti i beneficiari in chi vive in una casa propria o in affitto. Nei 780 euro infatti è compreso anche un contributo affitto che, ovviamente, il proprietario di un immobile non percepirà: "Dai 780 euro ti viene stornato l'affitto imputato, quindi dai 780 dei redditi zero arrivi a circa 400 euro", ha dichiarato il ministro del Lavoro.

Ricapitolando chi detiene un immobile riceverà una somma inferiore inoltre, come da sempre ribadito dallo stesso Di Maio, con la "card" dove verrà caricato il Reddito di cittadinanza non si potrà acquistare beni considerati "immorali" (ad esempio Gratta e Vinci e sigarette).

Copertura finanziaria per 20 miliardi

Le coperture per tutte le misure volute dai due schieramenti (Lega e 5 Stelle) ammontano a 20 miliardi totali, 10 per il Reddito di cittadinanza, 7 per il superamento della Legge Fornero, 2 per la Flat Tax e 1 miliardo per le assunzioni straordinarie. Nel dettaglio del Reddito sono stati previsti 9 miliardi per l'erogazione del contributo mentre 1 miliardo è stato previsto per la sistemazione dei centri per l'impiego.