Elsa Fornero, da ospite del programma Mediaset Stasera Italia, è tornata a parlare delle sue idee rispetto alla possibilità di venire a capo di una situazione economica che si sta facendo complicata. Lo ha fatto con coraggio, considerando che, per lei, parlare di imposte e di Tasse potrebbe non essere la cosa più semplice, ricordando come da Ministro abbia subito e continui a subire critiche piuttosto feroci per la strategia messa in atto quando era al timone dell'economia italiana con Monti premier.

La Fornero non sembra godere di grande popolarità

Elsa Fornero ha dato il nome a una delle riforme che hanno reso "celebre" il governo Monti. Quella del sistema previdenziale e che, a lungo, è stata bersagliata dalle critiche del Movimento Cinque Stelle e della Lega. La campagna elettorale dei due partiti di maggioranza ha avuto come perno il superamento del sistema pensionistico rivisto dall'ex Ministro dell'Economia di quello che fu un governo tecnico. Proprio nei gironi scorsi Mario Monti si era scagliato contro i grillini e i leghisti, rei di aver ricostruito la storia a proprio piacimento, ricordando come il suo esecutivo non fosse stato eletto per propria aspirazione, ma chiamato a mettere una pezza che era stata creata dall'irresponsabilità politica del tempo.L'ex premier ha spesso sottolineato come quel periodo in cui gli italiani sono stati costretti a tirare la cinghia sul piano dei tributi ha, di fatto e secondo la sua opinione, salvato il Paese.

Per molti italiani, invece, quella continua ad essere una pagina in cui l'austerity imposta è stato un vero e proprio cappio al collo. Ed è per questo che considerazioni come quelle di Elsa Fornero a Stasera Italia rischiano di alimentare il senso di antipatia da parte di molti nei confronti della professoressa.

Per la Fornero i debiti si pagano rimborsandoli

L'ex Ministro dell'Economia, da ospite di Barbara Palombelli, ha scelto di analizzare la situazione economica italiana con molto pragmatismo.

"Bisogna - rivela - imboccare delle strade, in cui la spesa è prevalentemente indirizzata ad investimenti, anche nell'istruzione. Le entrate non si fanno con i condoni, spero che i grillini se hanno ancora ancora un'anima si ribellino.

Anche se ormai i vertici non si ribellano più a niente".

"Io - prosegue - credo che parlare di patrimoniale in un paese che è fortemente indebitato e farlo con saggezza non sia una cosa fuori dal mondo. Possiamo cominciare a tassare le case di quelli che sono più ricchi".

La Fornero ha poi posto l'accento sul fatto che oggi in Italia ci sono patrimoni molto grandi che possono essere tassati senza grandi problemi, considerando anche una diseguaglianza sempre più amplia tra gli strati sociali. A ciò ha aggiunto la necessità di lottare seriamente contro l'evasione, evitando forme di incentivo a evadere le tasse come l'ennesimo condono potrebbe essere.