La Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ha terminato l'iter di discussione e preparazione delle modifiche da apportare al Codice della Strada e che verranno esaminate la prossima settimana dall'aula di Montecitorio, mentre il Senato della Repubblica esaminerà le modifiche al rientro dalle vacanze estive. In arrivo moltissime novità, non solo per i conducenti degli autoveicoli. Tra le diverse cose, dovrebbe essere introdotto un'inasprimento delle sanzioni pecuniarie a carico del conducente e del proprietario del veicolo in transito nel caso in cui il passeggero non abbia allacciato la cintura di sicurezza.
Previsto anche il ritiro immediato della patente per chi viene 'pescato' a guidare ed a parlare contemporaneamente al cellulare tenendo l'apparecchio in mano.
Le novità che dovrebbero essere introdotte
In base alla normativa vigente, il conducente di un automezzo non è ritenuto civilmente responsabile se un passeggero non allaccia la cintura di sicurezza. Il conducente ha l'obbligo di richiedere che tutti coloro che sono a bordo della sua auto siano allacciati. Ma, attualmente, non viene multato a meno che i passeggeri in questione non siano minori di età. In caso di incidente automobilistico il conducente del veicolo risponde esclusivamente a livello assicurativo dei danni causati ai passeggeri.
Nel caso vengano approvate le modifiche al CdS predisposte dalla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, verranno multati sia il conducente del veicolo che il passeggero che non si è allacciato la cintura di sicurezza. Ovviamente rimane l'obbligazione in solido per l'intestatario o proprietario dell'automezzo. Gli unici soggetti ad essere ritenuti esenti da colpa in caso di mancato allaccio della cintura da parte del passeggero saranno i tassisti e gli autisti del Noleggio con Conducente.
Tolleranza zero per chi usa il cellulare mentre guida
Tra le altre innovazioni che potrebbero essere introdotte nel Codice della Strada, oltre al ritiro immediato della patente per chi guida mentre parla al cellulare con l'apparecchio in mano (per almeno sette giorni già alla prima infrazione), occorre segnalare la possibilità che, in caso di soccombenza dopo la presentazione del ricorso al prefetto, non si paghi il doppio della sanzione prevista ma solo il 50% in più.
In pratica, si pagherà una volta e mezza la sanzione base.
Altra novità riguarda il mondo della Scuola. Infatti, dovrebbero essere istituite le cosiddette strade scolastiche. Si tratterebbe delle vie zone pedonali nei pressi degli edifici scolastici che dovrebbero subire una limitazione di traffico o velocità nei momenti di maggiore afflusso. Cioè all'entrata e all'uscita da Scuola. Altra importante novità riguarda l'introduzione dell'obbligo di indossare le cinture di sicurezza anche sugli scuolabus.
Infine dovrebbero venire potenziati i poteri sanzionatori degli ausiliari del traffico che potrebbero, quindi, elevare delle multe. D'altra parte, dovrebbe diventare più difficile elevare le cosiddette multe a strascico.
Ci stiamo riferendo alle multe eseguite con gli strumenti tecnologici in grado di produrre il verbale in maniera automatica dopo aver effettuato la foto dei veicoli in divieto di sosta ad esempio. Le nuove norme che dovrebbero essere introdotte richiedono, infatti, che il verbale vero e proprio sia preceduto dal preavviso di verbale, cioè il foglio che tradizionalmente viene rilasciato sul parabrezza del veicolo in contravvenzione.