Da lunedì 9 novembre sono partite le domande per il bonus pc e internet da 500 euro, di cui potranno beneficiare i nuclei famigliari con Isee inferiore a 20 mila euro. Il governo ha stanziato 204 milioni di euro, inserendo questo bonus all'interno del programma Piano Voucher Famiglie. L'obiettivo di questa iniziativa Politica è quello di supportare le famiglie a basso reddito nell'acquisto di dispositivi e servizi di connessione necessari per la didattica a distanza o nello smart working, soprattutto durante il lockdown causato dall'emergenza coronavirus in corso.

Il voucher potrà quindi essere usato per le spese relative alla connessione internet, ma anche per l'acquisto di pc e tablet.

Cos'è il bonus pc e internet

Si tratta di un voucher da spendere per la connettività ad almeno 30 Megabit al secondo (connessioni ultra veloci), per un importo al di sopra dei 200 euro e per acquistare tablet e pc forniti dagli operatori mobili per una spesa che va dai 100 ai 300 euro. La somma massima del bonus pari a 500 euro verrà concessa sottoforma di sconto sul costo dell'abbonamento annuale alla banda ultralarga (minimo 30 Mbps in download e 15 Mbps in upload) e sulla fornitura del modem, di un tablet o di un personal computer. Potranno accedervi tutti i nuclei famigliari che sono sprovvisti di un abbonamento internet o usufruiscono di un pacchetto inferiore ai 30 Mbps.

Modalità di richiesta del voucher

Per ottenere il bonus occorre contattare entro il primo ottobre 2021, gli operatori telefonici che partecipano al progetto e sono accreditati da Infratel Italia. Fino al 4 novembre, c'erano 40 operatori convenzionati. I portali di alcuni operatori di telefonia dispongono di tutte le informazioni in merito e tutte le offerte sono pubblicate sui sito www.infratelitalia.it e bandaultralarga.italia.it.

Secondo quanto riportato dal Corriere dell'Umbria, non tutti avranno accesso al beneficio (i fondi non basterebbero), bensì soltanto coloro che lo richiederanno per primi. Per inoltrare la richiesta del bonus occorrono l'autocertificazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente sotto i 20 mila euro (disponibile online), le fotocopie del documento di riconoscimento e del codice fiscale e la richiesta d'attivazione.

"Quello di oggi è un primo passo", ha dichiarato il sottosegretario al Mise Gian Paolo Manzella, assicurando che prossimamente saranno introdotti anche i voucher per le famiglie con Isee inferiore a 50 mila euro.

Come effettuare i test sulle velocità internet

È possibile contattare gli operatori utilizzando qualsiasi canale, tenendo conto che nella casistica in cui l'abitazione sia connessa ad uno o più servizi a banda larga, per ottenere il voucher bisognerà passare ad una connessione con più Mbps di velocità. Dunque, se due operatori offrissero una connessione a 30 Mbps ed una più veloce, bisognerebbe scegliere per forza il servizio del più "veloce". Per comprendere quale sia il miglior servizio di connessione accessibile in una certa area, si può utilizzare la "Broadband map" di Agcom e valutare la velocità usufruendo del sistema "Misura internet". In una comunicazione del 4 novembre è stato reso noto che per il primo mese, per verificare la velocità delle connessioni, si potrà usare "in via sperimentale" lo speed test Ookla.