La Juventus sta affrontando una serie di sfide finanziarie che hanno influenzato evidentemente anche il recente calciomercato estivo. Uno dei principali fattori che ha inciso sulle scelte di mercato della Juventus è stata l'esclusione dalla Champions League, una competizione che rappresenta una significativa fonte di entrate. Anche le prossime sessioni di mercato potrebbero essere condizionate da questo, in particolar modo a pesare potrebbe essere l'indice di liquidità come dichiarato dall'economista Alessandro Giudice.

L'economista Giudice ha parlato dell'indice di liquidità della Juventus

"Problema liquidità per la Juventus, non è stato raggiunto l'indice definito dalla Figc". Queste le dichiarazioni di Alessandro Giudice a Tv Play di calciomercato.it. L'economista ha dichiarato che il mercato futuro della Juventus potrebbe avere dei vincoli importanti proprio per l'indice di liquidità, decisivo sarebbe il monte ingaggi, la società bianconera rimane infatti quella che più spende fra le italiane negli stipendi.

Nonostante alcuni miglioramenti nel recente calciomercato estivo dal punto di vista economico e finanziario, la Juventus continua a registrare perdite significative. Dalla relazione semestrale di Exor, l'azionista di riferimento della società bianconera, emerge una perdita di 111 milioni di euro.

Questo sottolinea ulteriormente le sfide finanziarie che la società deve affrontare e l'esigenza di adottare una gestione finanziaria più sostenibile per il futuro.

Alessandro Giudice sulla possibile cessione della Juventus da parte di Exor

Le recenti indiscrezioni riguardanti una possibile cessione della Juventus da parte di Exor che poi è stata smentita categoricamente, hanno sollevato dubbi sul futuro della società tra i tifosi.

L'economista Alessandro Giudice ha offerto alcune riflessioni su questa questione.

Secondo Giudice, nonostante siano circolate voci su una possibile cessione, al momento non sembrerebbe esserci una necessità immediata da parte di Exor di vendere la Juventus. Tuttavia, l'economista sottolinea che ci sono motivi per chiedersi perché il club sia parte del portafoglio aziendale di Exor.

Non sembra che la presenza della Juventus all'interno di Exor sia dovuta esclusivamente a un interesse personale del presidente John Elkann, ma potrebbe avere una ragione strategica.

Attualmente, i problemi finanziari della Juventus sono stati in parte coperti dai risultati positivi delle altre partecipazioni di Exor. Tuttavia, Giudice suggerisce che in futuro Exor dovrà prendere decisioni importanti riguardo al futuro del club. Questo suggerisce che la cessione potrebbe essere una delle possibilità prese in considerazione in un contesto finanziario più grande.