Lucera (Foggia) - 37enne, proveniente dal Burkina Faso, ha perso la vita a causa di un presunto furto di meloni. Un suo connazionale, invece, è stato ricoverato agli ospedali Riuniti di Foggia in condizioni gravi.

Il tutto è accaduto nel pomeriggio di lunedì, quando il proprietario di un campo, insieme al figlio, ha scoperto 3 extracomunitari intenti a rubare della frutta. Dopo una colluttazione e un inseguimento, si è consumata la tragedia: Sare Mamoudou, questo il nome della vittima, è stato colpito fatalmente alla schiena, mentre Kadago Adam è stato picchiato ad una spalla.

Cercavano solo un lavoro

Grazie alla ricostruzione fornita dal terzo migrante, rimasto illeso, i carabinieri del comando provinciale di Foggia hanno fermato i due per omicidio volontario e detenzione illegale di arma da fuoco. In rivolta la comunità africana locale con lo slogan "cercavano soltanto un lavoro".

Intanto l'Ue sta cercando di fronteggiare l'emergenza migranti con un nuovo piano di redistribuzione per i migranti arrivati nelle ultime settimane. I ventotto ministri si sono riuniti a Bruxelles per trovare un accordo, ma si sono scontrati con il muro dei paesi est-europei costituito da Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca e Romania. La Finlandia, invece, si è astenuta.

Ungheria ancora ostile, Orban chiede nuovi muri

L'accordo è stato comunque siglato dalla maggioranza dei membri, nonostante non ci sia stata l'unanimità.Il piano riguarda 120.000 rifugiati, approdati in Italia e Grecia. 15.600 saranno destinati all'Italia e 50.400 in Grecia, in cambio del rafforzamento delle misure di identificazione e registrazione.

Le 54.000 quote, inizialmente destinate all'Ungheria, invece, dovranno essere distribuite tra gli altri due paesi.

Il Premier ungherese Orban ha chiesto al suo Ministro degli Interni la costruzione di nuovi muri, dopo quello costruito al confine con la Serbia. In Germania la compagnia ferroviaria Deutsche Bahn ha prolungato fino al 4 ottobre la sospensione della linea Monaco di Baviera-Salisburgo-Vienna-Budapest, scadenza che potrebbe anche essere ulteriormente prolungata.

Intanto l'Ocse prevede che entro la fine del 2015 i migranti arriveranno a superareil milione.