Dopo la visita nel Regno Unito tra crescenti timori, gaffe e contestazioni, Donald Trump divide l'Inghilterra fra sdegno e sostegno alla politica repubblicana d'oltreoceano. Nella city hanno manifestato in 100 mila tra Trafalgar Square e Regent Street: ad accoglierlo un manifesto gigante di Amnesty International a Vauxall Bridge con la scritta "Trump l'incubo dei diritti umani", mentre nel cielo della capitale volteggiava la caricatura di un enorme pallone a forma di neonato con ciuffo fonato e pannolone.
Con queste premesse e tenendosi lontano da Londra, Donald e Melania Trump hanno fatto un rapido giro fra Chequers, residenza privata del premier inglese Theresa May, ed il castello di Windsor, per l'immancabile tè con la Regina Elisabetta: due mosse diplomatiche per non cancellare i rapporti con la vecchia cugina Inghilterra per quanto riguarda economia e finanza.
Non sono mancate gaffe e contraddizioni
Dopo una prima dichiarazione al Sun, tabloid inglese molto popolare, Trump attacca Theresa May e poi ci ripensa: in un primo momento infatti la rimprovera per essere stata la causa di conseguenze negative nei rapporti commerciali con gli USA, il giorno dopo fa marcia indietro e la chiama "donna incredibile", ulteriormente la ringrazia per i bei momenti trascorsi giovedì sera nel palazzo di Bleheim a Oxford durante la cena di gala. Anche a proposito di armamenti Trump ha ricordato che gli USA sono la prima potenza nel mondo, seguiti al secondo posto da Russia e Cina con i quali, ha aggiunto, sarebbe grandioso raggiungere un accordo.
Venerdì, 48 minuti d'orologio hanno dato il time out per l'incontro per una tazza di tè con la regina Elisabetta al castello di Windsor, al termine del quale il tycoon commette una clamorosa gaffe ripresa in video e mandata in rete.
Con passo mastino e fare poco galante, durante la parata finale, Trump sorpassa l'anziana regina, si dimentica di lei all'uscita ignorando il protocollo della buona educazione, in questo caso fatto di precedenza e qualche inchino rispettoso. Se non altro per la differenza di età.
In Scozia per il week end nel suo resort per giocare a golf
Nessun incontro con il capo del governo di Edimburgo, fra i due non corre buon sangue: la premier scozzese Nicole Sturgeon, apertamente anti-Brexit, annuncia che parteciperà al gay pride di Glasgow e, sempre all'aeroporto di Glasgow, ad accogliere il Presidente arrivano poche rappresentanze britanniche.
Si riversano in 10 mila nelle strade di Edimburgo per marciare verso il Parlamento, mentre qualcuno fa volare in cielo un parapendio con una scritta anti Donald Trump.
Dopo questo fine settimana nel suo resort scozzese di Aryshire, il presidente degli Stati Uniti volerà ad Helsinki per incontrare Vladimir Putin.