Poche ore fa il Parlamento spagnolo ha approvato il decreto legge per la riesumazione dei resti del dittatore Francisco Franco dal mausoleo della Valle dei Caduti presso Madrid.
Parlamento spaccato
Questa mattina il decreto è stato approvato con 172 voti favorevoli, due contrari e ben 164 astenuti tra i Popolari e i rappresentati del partito di centro Ciudadanos.
Alla fine di agosto il provvedimento era stato presentato al Parlamento sotto forma di decreto legge (che secondo l'ordinamento spagnolo richiede urgente approvazione entro 30 giorni) e questo denotava una certa fretta nell'attuazione da parte dell'esecutivo.
La vice premier Carmen Calvo in un'intervista aveva dichiarato che la Spagna era in ritardo rispetto alla democrazia e questo motivava la forma del decreto legge.
Il capo del Governo Pedro Sanchez ha espresso su Twitter il suo compiacimento per quello che ha definito "un passo storico verso la riparazione dei diritti delle vittime del franchismo", mentre i rappresentanti del Partito Popolare e i centristi di Ciudadanos sostengono che con questa mossa il governo stia solo fomentando divisioni civili e, soprattutto, stia tentando di allontanare l'attenzione pubblica da più importanti temi di attualità.
Il dittatore fascista più longevo di Europa
Francisco Franco fu dittatore di Spagna dal 1939 al 1975 quando, all'età di 82 anni, morì e venne sepolto nel monumento della Valle de los Caídos (Valle dei Caduti) che lui stesso aveva fatto costruire.
Oltre alla salma di Franco, vi sono sepolti circa 32.000 caduti appartenenti ad entrambi gli schieramenti della guerra civile spagnola (1936-1939). Il monumento, che sorge a circa 10 km da Madrid, fu messo in opera tra il 1940 e il 1958 ed è sormontato da un' enorme croce di 152 metri di altezza. All'epoca della realizzazione, fu considerato il luogo della riconciliazione nazionale, nonostante fosse stato costruito da prigionieri politici condannati ai lavori forzati.
La vicepremier Carmen Calvo durante una conferenza stampa ha precisato che "sotto la croce resteranno solo coloro che sono morti a causa della Guerra civile di Spagna. La Valle dei Caduti sarà un luogo per commemorare, ricordare e rendere omaggio alle vittime della guerra".
Il nuovo provvedimento non chiarisce dove dovranno essere traslate le spoglie di Franco e la famiglia ha fatto sapere che non solo si oppone allo spostamento ma che intraprenderà azioni legali contro il governo.