Il Coronavirus in Francia continua a mietere nuove vittime e i casi dichiarati sono ormai più di 40.000. Un’emergenza che non blocca le aspre critiche al governo di Macron per quanto riguarda la gestione di questa crisi. Secondo Marine Le Pen, leader del Rassemlement National, infatti il Governo francese "mente su tutto". Non solo: la Le Pen ha anche dichiarato come sia del tutto naturale, ai suoi occhi, riflettere sul fatto che il virus possa essere uscito accidentalmente da qualche laboratorio negli scorsi mesi.

Coronavirus, Le Pen: 'Il Governo ci mente su tutto, senza nessuna eccezione'

Dall'inizio della crisi del coronavirus in Francia, Marine Le Pen, non ha mai esitato a sollevare e mettere in risalto tutte le mancanze e inadempienze, a suo dire, del Governo francese guidato da Emmanuel Macron. Le Pen lo ha accusato di aver mentito su "assolutamente tutto, senza alcuna eccezione", ha detto in un’intervista rilasciata a France Info.

Secondo lei infatti, Macron avrebbe promosso una "strategia di governo" al fine di "nascondere il livello di debolezza dello Stato, i nostri stock e la preparazione del nostro Paese, piuttosto che avere il coraggio di dire tutta la verità ai Francesi". Il Governo avrebbe quindi continuato a mentire su varie tematiche, a partire da ciò che "riguarda i confini, le maschere non necessarie, i test stessi non necessari.

Tutto ciò ha creato una sensazione di sfiducia della popolazione nei confronti dei suoi leader". "L'unità nazionale non può essere costruita attorno alle menzogne. Non possiamo chiedere all'opposizione di sostenere le menzogne e le incoerenze del Governo", ha insistito.

Marine Le Pen: 'Avere il dubbio che il coronavirus sia scappato da qualche laboratorio, significasoloaverebuonsenso'

Marine Le Pen ha poi proseguito la sua intervista intervenendo su uno degli elementi che più ha fatto discutere in questi ultimi giorni, ovvero l’origine del coronavirus. Secondo la leader del Rassemblement National infatti, chiedersi se il virus sia effettivamente uscito da qualche laboratorio è solo una questione di "buon senso", anche se ha poi affermato di non avere un'opinione precisa al riguardo.

Ha continuato dicendo che, ad ogni modo, l'origine di Covid-19 "non cambi la situazione in cui ci troviamo", insistendo sul fatto che "il dubbio non è un delitto o una colpa", ma anzi è il mezzo che permette "di pensare e trovare la verità".

Coronavirus, Le Pen: 'Ho chiesto che l’opposizione sia tenuta al corrente delle novità riguardo la crisi sanitaria che stiamo vivendo'

In un comunicato stampa uscito oggi, la LePen ha inoltre indicato come abbia "chiesto ieri (domenica) al Primo Ministro" Edouard Philippe "di organizzare una nuova videoconferenza con i leader politici e in particolare quelli dell'opposizione per darci un aggiornamento sulla crisi sanitaria”. La quarantena "non deve essere quella della democrazia e, nonostante la crisi, l'opposizione deve poter continuare a svolgere il suo ruolo", ha poi concluso.