E’ufficialmente disponibile online il modulo da compilare per accedere ai finanziamenti agevolati previsti dal decreto Beni strumentali (Legge Sabatini 2014 o nuova Sabatini), il tutto in ottemperanza alla circolare del 10 febbraio 2014 n. 4567.



I finanziamenti agevolati messi a disposizione dalla Legge Sabatini 2014 costituiscono un’interessante opportunità di crescita per imprese e PMI, con un plafond di risorse - circa 2,5 miliardi di euro - difficilmente eguagliabile in un periodo di crisi economica come quello attuale.



Il modulo è disponibile sul sito del Mise ed è immediatamente visibile essendo stato collocato in home tramite rimando ipertestuale; prima di addentrarci nei requisiti da dover possedere per fruire della Legge Sabatini 2014 ed avere accesso ai finanziamenti agevolati ivi previsti per imprese e PMI, rammentiamo sin da subito che la domanda deve essere inoltrata mediante PEC agli stessi indirizzi PEC di banche o intermediari finanziari aderenti alla convenzione sviluppata da Ministero dello Sviluppo Economico, Cassa Depositi e Prestiti e Associazione Bancaria Italiana; il termine di invio della domanda scatta con decorrenza a partire dalle ore 9:00 del 31 marzo 2014.

Legge Sabatini 2014, finanziamenti agevolati per imprese e PMI: requisiti, beneficiari e esclusi



I finanziamenti agevolati previsti dalla Legge Sabatini 2014 sono destinati a micro, piccole e medie imprese che presentino la sede operativa nella nostra nazione e che risultino iscritte nel registro delle imprese; è possibile accedere ai finanziamenti suddetti solo se finalizzati all’impiego di nuove attrezzature, macchinari, beni strumentali, impianti e piani di investimento predisposti per potenziare produttività e capacità informatica.



Quelli messi a disposizione dalla Legge Sabatini 2014 si caratterizzano per l’essere finanziamenti  agevolati stanti i tassi di resa fissati al 2,75% con possibilità di ottenere una copertura totale delle spese da dover effettuare; l’importo minimo di interventi progettati deve ammontare a 20.000 euro e la cifra ottenuta in prestito va rimborsata al massimo nel corso di un lustro.



Risultano per converso esclusi dalla possibilità di accedere ai finanziamenti le imprese attive nei settori dell'industria carboniera, delle attività finanziarie e assicurative e della ‘produzione di prodotti imitativi o sostitutivi di latte e derivati’.

Legge Sabatini 2014, finanziamenti agevolati per imprese e PMI: invio domande



In merito alla modalità di invio delle domande ci siamo già espressi in apertura; in questa sede ci limitiamo a raccomandare una lettura attenta e scrupolosa della sezione che il Mise (il Ministero dello Sviluppo Economico) ha predisposto in riferimento alle possibilità offerte dalla Legge Sabatini 2014. Nella medesima area è inoltre possibile consultare il testo completo delle Domande Frequenti (le cosiddette FAQ) che risulteranno molto utili ai fini di una conoscenza più approfondita e dettagliata.