Le associazioni dei consumatori fino al 30 giugno 2016 possono procedere per effettuare la richiesta dei fondi relativi ai progetti volti a creare una maggiore trasparenza del Canone Rai; informazioni chiare e precise soprattutto in tema di modalità del pagamento nonché delle specifiche esenzioni. I finanziamentiprevisti ammontano ad una cifra di 450mila euro. Sono legittimati ad avanzare domanda le associazioni dei consumatori che risultano iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti. Con il progetto di finanziamento della trasparenza del Canone Rai in bolletta elettrica, si vuole potenziale l'efficienza delle informazioni sulle modalità di adempimento del pagamento, ma anche e soprattutto far luce sui casi di esenzione e quindi sulla successiva ed eventuale fase di recupero del presunto debito attualmente credito.
Realizzazione degli sportelli e call center per la circolazione delle informazioni sulla trasparenza
Per realizzare al meglio l'attuazione concernente la circolazione e la diffusione delle attività verso i terzi consumatori da parte delle apposite associazioni nazionali di tutela della categoria in questione, sono previste varie creazioni di punti di incontri. Questi ultimi possono avere sia una sede fisica che virtuale. Per agevolare i tempi di tutti ed andare incontro alle più svariate esigenze è previsto anche un numero verde e un call center. Deve precisarsi che tale intervento fa parte delle iniziative poste a vantaggio dei consumatori previste dall'articolo 148, comma 1, della legge numero 388 del 23 dicembre dell'anno 2000.
Ricordiamo, infine, che chi non ha ha comunicato in modo corretto l'indirizzo di residenza alla società elettrica, può vedersi addebitati due canoni facenti parte di due utenze diverse della luce. Tramite l'aiuto delle associazioni dei consumatori viene resa molto più semplice la procedura di richiesta di esenzione relativa ad una delle due utenze. Ci sono novità di finanziamenti anche in favoredei liberi professionisti.