Tempo di bilanci per il progetto europeo “FITT! Forma Il Tuo FuTuro!”. Si terrà giovedì 16 marzo, a Bruxelles, presso il Comitato delle Regioni, la conferenza finale relativa al programma di alternanza-scuola lavoro che ha coinvolto la Regione Veneto insieme a Veneto Lavoro, l’Istituto federale per la formazione professionale tedesco e l’Agenzia per la cooperazione internazionale tedesca.
A due anni dal suo inizio, si valuteranno gli esiti del progetto che prevedeva la realizzazione di percorsi di apprendistato, seguendo il modello duale tedesco, per offrire ai giovani e alle imprese maggiori opportunità competitive.
"Una pregevolissima iniziativa – dichiara l’Assessore all'Istruzione della Regione Veneto, Elena Donazzan – che ha avuto lo scopo di migliorare e inserire innovazione all'interno della recente riforma dell'apprendistato. La nostra Regione promuove da diversi anni questa pratica, favorendo il dialogo diretto tra scuola e impresa, affinando il percorso formativo dei giovani e consentendo alle aziende di costruirsi profili ad alto contenuto di professionalizzazione, in sintonia con le reali esigenze del tessuto economico del territorio".
La sperimentazione concreta di alternanza scuola-lavoro messa in campo dal progetto FITT! in Veneto ha dimostrato come l’apprendistato sia un valido strumento per accrescere competenze e acquisire una professionalità in grado di garantire un accesso al mercato del lavoro più rapido e di qualità.
In particolare, sono stati stilati 78 piani formativi individuali per gli studenti del quarto anno di formazione professionale nel settore della ristorazione e dell’ospitalità, grazie alla collaborazione con 11 aziende del territorio.
Dopo essere stato valutato da esperti e aver attirato l’interesse di molti stakeholder, sia in Italia sia in Germania, la conferenza finale sarà il momento per capire in che modo il modello FITT!
potrà essere diffuso e replicato, a partire dalla positiva esperienza veneta.
All’evento interverrà anche Matteo Lazzarini, Segretario generale della Camera di Commercio Belgo-Italiana, ente formativo d’eccellenza nel panorama europeo. “I partenariati transnazionali – commenta Lazzarini – sono una base di partenza irrinunciabile per vincere le resistenze culturali che a volte non permettono la piena riuscita dei progetti di formazione.
Spero che il progetto FITT! diventi presto una buona pratica anche per le altre regioni italiane per permettere ai nostri giovani di immergersi in contesti lavorativi che possano indirizzarli nella loro carriera professionale”.