Potranno andare in pensione nel corso del 2014 i lavoratori che abbiano svolto attività usuranti, con almeno 61 anni e tre mesi di età, e quota 97,3 tra età anagrafica e anni di contributi.

Per i lavoratori autonomi i requisiti sono: aver maturato un'età di 62 anni e 3 mesi, una quota di 98,3 .Ne dànotizia un comunicato dell'Inps, nel quale viene comunicato, inoltre, che la domanda andrà presentata entro il 1 marzo di quest'anno. A questi lavoratori verrà applicata la disciplina delle cosiddette "finestre mobili", quindi la decorrenza sarà di 12 mesi, e per i lavoratori autonomi è stata estesa a 18 mesi.

Lavori notturni e turnisti: è il turno della pensione?

I lavoratori notturni e turnisti che abbiano lavorato più di 78 giorni all'anno, possono richiedere la pensione anticipata usufruendo delle stesse agevolazioni dei lavori usuranti. Se l'impiego notturno o turnista è stato svolto per un numero di giorni compreso tra 64 e 71, possono accedervi :

  1. se hanno maturato 35 anni di contributi:

  2. in caso di lavoratori dipendenti bisogna avere 63 anni e tre mesi di età, e aver raggiunto quota 99,3;

  3. se si tratta di lavori autonomi, bisogna avere un'età di 64 anni e tre mesi e aver raggiunto quota 100,3.

Nel caso in cui il lavoro notturno o turnista si stato svolto per un periodo compre so tra 71 e 77 giorni (il caso intermedio tra i primi due) è necessario:

  1. dimostrare 35 anni di contributi

  2. nel caso di lavoratori dipendenti: avere almeno 62 anni e tre mesi di età, quota 98,3

  3. nel caso di lavoratori autonomi: 63 anni e 3 mesi di età, quota 99,3

Va meglio per gli iscritti alla gestione pubblica che sono stati impiegati in attività usuranti: per loro vale il requisito dei 35 anni di contributi, 61 anni e 3 mesi di età e aver raggiunto quota 97,3.