Il 13 giugno scorso si erano già discusse nel corso del Consiglio dei Ministri alcune misure da adottare in relazione alle Pensioni, ed in particolare in riferimento alle pensioni anticipate, all'opzione donna e alle modifiche dell'età pensionabile. La nuova bozza del DDL, aggiornata al 10 luglio, riprende questi tre aspetti. Vediamo quali sono i dettagli che verranno presi in esame e cerchiamo di capire anche i tempi di attuazione.
Pensioni 2014: le pensioni anticipate
Pensioni 2014, opzione donna estesa
Il comma 3 dell'articolo 11 del testo del DDL prevede la possibilità di estendere l'opzione donna anche in favore degli uomini.
La proroga dell'opzione viene estesa fino al 2018, permettendo di accedere al trattamento pensionistico anticipato con contributi pari o maggiori di 35 anni ed età anagrafica pari o maggiore di 57 anni per i dipendenti e 58 per gli autonomi. Naturalmente l'assegno pensionistico subirebbe una riduzione sostanziosa, in quanto calcolato col sistema contributivo anziché retributivo.
Pensioni 2014, prestazione part time
DDL: tempi previsti di approvazione
I tempi previsti di approvazione del disegno di legge saranno piuttosto lunghi. Il testo arriverà in Parlamento in settimana, ma l'esame avverrà solo dopo la pausa estiva, per cui non prima di settembre.