In tema Pensioni, il testo unico sugli esodati, che è stato presentato da Damiano, dovrebbe esser esaminato il 30 giugno. Lo stesso giorno dovrebbe essere esaminata anche la questione dei Quota 96. Ma sarà così?
Il timore è che la discussione venga rinviata ancora, magari a dopo le vacanze estive.
Pensioni esodati: 'situazione inaccettabile'
E' lo stesso Damiano a definire inaccettabile' la situazione degli esodati. Come ha spiegato, se non verrà compiuto qualche passo in avanti, c'è il rischio che la promessa del Governo Renzi di risolvere la questione previdenziale venga meno.
Ma la cosa veramente scandalosa, è che le 5 salvaguardie (162.000 lavoratori), potrebbero mettere a disposizione 11 miliardi di euro, che altrimenti resterebbero inutilizzati.
Pensioni e prestito pensionistico: abbandonato, o no?
Dopo la possibilità di concedere la pensione anticipata agli statali, approvata venerdì scorso dal Governo, il ministro Poletti ha rilanciato l'opzione del prestito pensionistico per permettere ai lavoratori che lo desiderano di uscire dal mondo del lavoro con 3 o 4 anni di anticipo rispetto ai requisiti normativi.
In questo modo l'assegno pensionistico sarebbe privato di una quota da restituire nel tempo, esattamente come si fa con i prestiti.
Il punto è che quasi nessuno ci crede più.
Sono mesi che si avanzano ipotesi di ogni genere e mesi che non si concretizza nulla. I Quota 96 dovrebbero andare in pensione il primo di settembre. Possibile che a luglio ancora non si sappia nulla?
È mai possibile che gli esodati debbano continuare a vivere senza lavoro e senza pensione, mentre si da la priorità ad altri provvedimenti?