Giungono importanti novità in merito al caso pensioni 2014 precoci ed usuranti: dopo mesi di silenzio sembra essersi riacceso il dibattito attorno alle due vertenze, segno di come l’ormai prossima conclusione del caso dei Quota 96 della Scuola abbia contribuito a rimescolare le carte in tavola. Ad essersi esposta è stata in particolare la CGIL, con il segretario Chiari ad aver chiesto a gran voce l’istituzione della Quota 96 anche per i precoci e i lavoratori impegnati in attività usuranti, un qualcosa che rispetterebbe in pieno gli impegni assunti all’interno della ‘piattaforma unitaria di CGIL CISL e UIL su Fisco e Previdenza’.
Il fronte Pensioni 2014 per precoci ed usuranti è stato in queste ore interessato anche dalla pronuncia della Corte dei Conti ligure, che sollevando il dubbio di incostituzionalità in merito alla Legge Fornero ha spalancato le porte a nuovi ed imprevedibili scenari. Il capitolo connesso alle pensioni 2014 per precoci e usuranti verrebbe di certo riscritto qualora la riforma Fornero venisse effettivamente bocciata dalla Consulta.
Pensioni 2014 precoci e usuranti: riforma Fornero bocciata? La Consulta deciderà sul dubbio di incostituzionalità
Come accennato in apertura, il capitolo connesso alle pensioni 2014 per precoci e usuranti potrebbe subire un’importante scossone qualora la Consulta optasse per l’incostituzionalità della riforma Fornero; il dubbio sull’aderenza o meno della stessa legge ai dettami della nostra Costituzione è stato sollevato dalla Corte dei Conti ligure in seguito al ricorso presentato da una pensionata all’INPS. La donna chiedeva l'adeguamento del trattamento pensionistico per gli anni 2012-2013 ma la riforma Fornero, per i due anni in questione, stabilisce ‘il blocco della perequazione automatica delle pensioni di importo superiore a tre volte il minimo INPS’: sulla base di questa norma, i tecnici della Corte hanno però ritenuto che la riforma Fornero ‘mini il sistema di adeguamento di tali trattamenti pensionistici sganciandoli dalle variazioni derivanti dal costo della vita, con conseguente violazione dei principi di sufficienza e adeguatezza e causando inoltre effetti sul patrimonio dei destinatari, dal momento che i mancati aumenti sono perduti per sempre’. Se la legge Fornero verrà dichiarata incostituzionale si aprirà una sorta di buco nero nel settore della previdenza, dato che la riforma dell’ex ministro del lavoro costituisce ad oggi la normativa di settore: il caso connesso alle pensioni 2014 per precoci e usuranti è stato innescato proprio da questa legge, un provvedimento che innalzando l’età pensionabile sino ai 67 anni ha messo in pericolo l’accesso al pensionamento per parecchi degli appartenenti alle due categorie, per non parlare poi delle penalizzazioni previste per chi abbandona prima l’impiego. E’ comunque presto per fare delle previsioni, urge attendere per conoscere il parere della Consulta.
Pensioni 2014 precoci e usuranti: la CGIL vuole la Quota 96
Quanto accaduto in riferimento ai Quota 96 della Scuola (per i quali è ormai ufficiale il pensionamento) ha riacceso il dibattito anche per quanto riguarda le pensioni 2014 pro precoci e individui impegnati in attività usuranti. Su tutti dobbiamo dar conto dell’intervento del segretario provinciale della CGIL Angelo Chiari: ‘Adesso è urgente dare una risposta ai lavoratori che non hanno alternative al pensionamento, così come va cancellata la penalizzazione sul calcolo dell’assegno per chi ha cominciato a lavorare prima. Bisogna equiparare i quota 96 ai lavoratori precoci e usuranti’ ha dichiarato Chari parlando di pensioni per i lavoratori precoci e per gli individui impegnati in attività usuranti. Pur essendo assolutamente condivisibile, la richiesta della CGIL sconta però dei problemi connessi alle coperture economiche, autentica nota dolente anche per il caso dei Quota 96 della Scuola: a questo punto però vorremmo ascoltare il Vostro giudizio: credete che la riforma Fornero verrà davvero giudicata incostituzionale? Sareste favorevoli all’istituzione di Quota 96 per i precoci e i lavoratori impegnati in attività usuranti? Dateci il vostro parere commentando l’articolo qui sotto!