Prosegue la girandola di novità e indiscrezioni relative al caso pensioni Quota 96 Scuola: la ‘partita’ vede ormai uno scontro a più contendenti, con RdS e MEF unite nella lotta al parere espresso dalla Camera e dalla Commissione Bilancio. ‘Mancano 45 mln di euro per dare il via libera al pensionamento dei Quota 96 della Scuola’ afferma la Ragioneria, una valutazione che ha gioco forza il suo peso e che in questi giorni sarà al vaglio della Commissione Bilancio del Senato. Il caso Pensioni Quota 96 Scuola si è dunque arenato ad un passo dalla conclusione e tra i mille perché Manuela Ghizzoni ha individuato quello più allarmante: ‘La decisione della Commissione Bilancio della Camera crea un precedente pericoloso’.
Intanto, la Commissione Affari Costituzionali del Senato sta vagliando la riforma della PA con annessi emendamenti, dopo di che sarà il turno della Commissione Bilancio del Senato: fonti governative assicurano che è in corso una valutazione attinente alle coperture economiche relative al caso pensioni Quota 96 Scuola, ed entro oggi potrebbe arrivare il responso: di certo, come affermato dal presidente della Commissione Lavoro Cesare Damiano, ‘sarebbe inaccettabile che lo stesso Governo pretendesse di cambiare il provvedimento a causa delle pressioni della Ragioneria dello Stato’. Sarebbe inaccettabile ma è questo lo scenario all’orizzonte.
Pensioni Quota 96 Scuola: RdS e MEF contro la Camera, tutto in mano alla Commissione Bilancio del Senato
Come accennato in apertura, il caso pensioni Quota 96 Scuola è entrato nelle battute finali: già oggi potremmo conoscere l’esito delle valutazioni compiute dalla Commissione Affari Costituzionali, mentre il parere della Commissione Bilancio del Senato - chiamata ad analizzare l’aspetto economico dell’emendamento su Quota 96 e ad esaminare i rilievi mossi dalla RdS - arriverà più in là. Oltre agli ormai famosi 45 mln euro mancanti dal computo delle coperture economiche, la Ragioneria di Stato e il MEF contestano ‘la fissazione di un limite massimo di beneficiari, determinato in un contingente di 4 mila unità’, il tutto considerato che ‘la limitazione risulta difficilmente applicabile in considerazione della platea salvaguardata, ampiamente inferiore a quella dei potenziali beneficiari’. Tradotto, in molti oltre i 4.000 Quota 96 ‘puri’ invieranno domanda di pensionamento, e al di là del potere di decisione che verrà affidato all’INPS il rischio concreto - stando sempre alla valutazione della Ragioneria - è di non delimitare con precisione la platea dei fruitori del provvedimento. Un rischio calcolato aggiungiamo noi, dato che un censimento effettuato dal MIUR attesta a 4.000 unità il numero dei Quota 96 della Scuola: appare dunque scontato come ogni provvedimento andrebbe riferito a questi soggetti escludendo tutti gli altri. Come accennato in apertura, la Commissione Bilancio del Senato valuterà la compatibilità finanziaria del provvedimento relativo al caso pensioni Quota 96 Scuola con il responso che arriverà a giorni. Qualcosa comunque non torna.
Pensioni Quota 96 Scuola, appello Damiano e intervento Ghizzoni: sullo sfondo la teoria dello scomodo precedente
‘Sarebbe inaccettabile che lo stesso Governo pretendesse di cambiare il provvedimento a causa delle pressioni della Ragioneria dello Stato’: firmato Cesare Damiano. Non possiamo non sottoscrivere in pieno il pensiero dell’ex ministro, anche se il deputato e collega del PD Manuela Ghizzoni si è spinto oltre: ‘La decisione della Commissione Bilancio della Camera crea un precedente pericoloso, io dico solo che abbiamo sanato un errore’. Il caso pensioni Quota 96 Scuola potrebbe dunque fungere da spartiacque e per tanto ri-dirottato sui tradizionali binari (quelli in cui la Commissione Bilancio la fa da padrone), ma in un caso del genere non dovrebbero vigere valutazioni di questo tipo: tutti gli organismi preposti dovrebbero infatti cooperare per sanare un errore, senza pensare a competenze incrociate e autorità scavalcate. E Voi che cosa ne pensate? Come giudicate il ragionamento paventato dalla Ghizzoni? Credete che la Commissione Bilancio del Senato bloccherà l’emendamento? Dateci il Vostro parere commentando l’articolo qui sotto!