Il Ministero della Giustizia ha pubblicato il bando del concorso notarile 2014: sono 300 i posti da notaio disponibili nella selezione per titoli ed esami. C'è tempo fino al 30 ottobre 2014 per fare domanda e partecipare. Andiamo a vedere nel dettaglio il bando, le prove d'esame e i requisiti necessari per poter prendere parte a quello che si annuncia essere un concorsone. Il sogno di molti studenti e laureati in Giurisprudenza potrebbe diventare realtà laddove si riuscisse a superare la complessa procedura selettiva.

Per quanto concerne il bando di concorso, è disponibile presso il sito web del Ministero della Giustizia, attraverso il quale si può anche fare domanda compilando il form online.

Entro il termine di scadenza essa va stampata e consegnata alla Procura della Repubblica competente del proprio luogo di residenza, firmata dinanzi al funzionario ai fini dell'autenticazione. Altrimenti la stessa domanda, con firma autenticata da un pubblico ufficiale, va spedita alla Procura esclusivamente tramite raccomandata con avviso di ricevimento.

Bando concorso notaio 2014, requisiti per partecipare alla selezione notarile e prove d'esame

Per quanto riguarda l'aspetto dei requisiti, sono quelli prescritti dalla legge n.89/1913 così come successivamente modificata. Ad essi si aggiungono l'età anagrafica (non più di 50 anni), non essere stati inidonei in tre precedenti selezioni successive al 2009 e non essere stati espulsi dopo la dettatura del tema durante le prove scritte o aver subito, comunque, provvedimenti di annullamento da parte della commissione esaminatrice.

Le prove d'esame sono 6: 3 scritte e 3 orali. Esse riguardano un atto di ultima volontà e due atti fra vivi. Uno di questi verte sul diritto commerciale. Per quanto concerne invece le prove orali, saranno tre e riguarderanno le materie che si indicano di seguito:

  1. diritto civile, diritto commerciale e volontaria giurisdizione con maggiore attenzione dedicata agli istituti in cui si esercita la professione notarile;
  2. disposizioni sull'ordinamento del notariato e degli archivi notarili;
  3. disposizioni che riguardano i tributi sugli affari in cui è richiesta la partecipazione del notaio.