E' tempo di guardare all'aumento delle Pensioni minime per il 2015: il coefficiente di rivalutazione fornito dall'Inps non è in linea con le aspettative. La rivalutazione degli assegni, infatti, sarà bassa. Il calcolo, effettuato dagli esperti e dai principali quotidiani economici nazionali, non lascia spazio ad interpretazioni: la pensione per il prossimo anno aumenterà di pochissimo. Le ultime news in materia di Riforma Pensioni, poi, non sono di certo positive, soprattutto per chi percepisce un assegno inferiore a mille euro e sperava in un aiuto da parte del governo Renzi.

Il bonus degli 80 euro non sarà esteso ai pensionati: questo si è deciso nei lavori inerenti la Legge di Stabilità 2015. Si spera, tuttavia, che l'esecutivo ci ripensi l'anno prossimo: da Palazzo Chigi, infatti, si è più volte parlato di estendere il sussidio a pensionati e partite iva. "Parole, parole, parole" come canticchiava qualche giorno fa lo stesso Renzi ad un vertice europeo: per ora sul punto ci sono solo gli annunci che, si sa, non riempiono le tasche e non sfamano nessuno.

Aumento pensioni minime 2015, coefficiente di rivalutazione INPS: calcolo assegno

Il coefficiente di rivalutazione stabilito dall'INPS è pari allo 0,3%. Ciò, fanno sapere dall'Istituto di Previdenza Sociale, è dovuto alla bassa inflazione che sta caratterizzando l'Italia.

L'aumento delle pensioni minime, pertanto, sarà quasi irrisorio. A ciò deve aggiungersi dell'altro: come scritto nei giorni scorsi da Il Sole 24 Ore, infatti, l'incremento effettivo sarà appena dello 0,2%. Una novità altrettanto poco felice: non si tratta di un errore, precisa il quotidiano economico, ma viene cambiato il parametro di riferimento dell'anno precedente (2014) che risulta essere più basso rispetto a quanto previsto in principio.

Aumento pensioni 2015, salta il bonus 80 euro promesso dal governo Renzi

Niente da fare per il bonus degli 80 euro ai pensionati e alle Partite Iva. La Legge di Stabilità l'ha reso strutturale soltanto per i lavoratori dipendenti. Se ne parla "al prossimo giro" per autonomi e pensionati che speravano in un aumento della pensione grazie al sussidio introdotto quest'anno. Rimarranno delusi dato che alle promesse, purtroppo, non hanno fatto seguito i fatti.