E' l'interrogativo che sta assillando i futuri maturandi: agli Esami di Stato 2015 ci saranno i commissari esterni o no? A tale interrogativo non posiamo dare ancora oggi nessuna risposta certa. Due solo sono, ad oggi, le cose certe per la maturità 2015: le date e le seconde materie. Nella bozza della "Buona Scuola" non c'è traccia di novità riguardanti l'esame di maturità. Perciò stando alla situazione attuale, alle conoscenze ed alle indiscrezioni in nostro possesso, gli studenti del quinto anno devono rassegnarsi. Nessuna commissione di soli interni, tutto rimarrà com'era.
Almeno così sembra.
Difatti l'esame di maturità rimarrà per quest'anno così com'è adesso, con commissioni miste e professori esterni. A garantire che almeno per il momento nulla cambierà è anche Davide Faraone, sottosegretario all'Istruzione. Per onor di cronaca e di verità, diciamo pure che a dire l'ultima parola, comunque, sarà la Legge di Stabilità. Ricordiamo a tal proposito che alla Camera è stato approvato un emendamento che impegna il Governo a rivedere l'organizzazione degli esami. E' stato un modo sibillino per chiedere le commissioni di soli interni. Vedremo in questi giorni se al Senato tale emendamento verrà ripreso e reso operativo. L'emendamento approvato non piace però a tutti.
Infatti sono in molti ad asserire che un esame di maturità di soli commissari interni, appare come una "buffonata".
I tempi stringono: sotto l'albero di Natale i maturandi cosa troveranno?
Anche se la vicenda Esami di Maturità porta con sé incertezze, occorrerà stabilire le regole e l'organizzazione in breve tempo. Le scadenze, difatti, si avvicinano sempre di più.
Nonostante tutte le incertezze del momento, i maturandi 2015 continuano a sperare che sotto l'albero di Natale, per loro, ci sia il regalo più gradito: la commissione di soli interni.
E la prova invalsi ci sarà?
Altra certezza per ciò che concerne sempre lo svolgimento e le novità dell'esame di maturità, arrivano dalla presidente dell'Invalsi, Anna Maria Ajello, la quale ha voluto rassicurare gli studenti dell'ultimo anno, facendo sapere che non ci sarà un test che i ragazzi dovranno sostenere nel corso dell'Esame di Maturità.
"possiamo dire con certezza che non verrà introdotta alcuna prova all'interno dell'Esame di Stato di quest'anno, almeno se è l'Invalsi che deve produrre tali prove". Lo spauracchio di una terza prova che possa arrivare, quindi, direttamente dal Ministero della pubblica istruzione, viene allontanato direttamente da chi dovrebbe predisporre la prova stessa. Il tutto viene rimandato al nuovo anno scolastico.