Il personale Ata in questa fine del 2014 è al centro di ferventi dibattiti nel mondo scolastico. Oggi, 1 dicembre, molti rappresentanti della categoria aderiscono allo sciopero della Scuola e del pubblico impiego proclamato dalle tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil. Gli Ata, in particolare, hanno motivi per protestare contro i tagli al settore decisi dal governo Renzi (in arrivo una "rivoluzione" nel campo delle supplenze, e a rischio oltre 2 mila posti) e hanno fattore recentemente sentire la propria voce contro le misure mancanti nella legge di stabilità appena approvata dall'esecutivo.
Il tutto mentre non si placano le polemiche sulla procedura di aggiornamento delle graduatorie di istituto III fascia: i problemi tecnici e burocratici nell'inoltro della domanda sono stati numerosi, e si profilano una serie di ricorsi da parte di chi non è riuscito ad inviare il modello D3 entro il 15 novembre. Il sindacato Conitp è arrivato a chiedere una sanatoria per questi soggetti. Andiamo con ordine.
Sciopero scuola di oggi, 1 dicembre 2014: in piazza anche molti Ata
Lo sciopero di oggi, 1 dicembre 2014, degli statali per il rinnovo del contratto inaugura un mese caldo sul fronte delle agitazioni in tutti i settori: emblematico si preannuncia lo sciopero generale del 12 dicembre contro il Jobs Act e le politiche del governo Renzi.
Come dicevamo, ad astenersi dal lavoro si prevede che siano anche molti Ata. La categoria è da diverso tempo in polemica con l'esecutivo per diversi motivi, che vanno dai tagli decisi recentemente all'assenza di misure specifiche positive nella legge di stabilità 2015. I nuovi interventi, infatti, vietano il conferimento delle assenze ai collaboratori scolastici se non dopo 7 giorni di assenza, agli assistenti amministrativi se non in scuole con meno di 3 unità di personale, e rendono impossibile la sostituzione degli assistenti tecnici.
Inoltre, d'ora in poi le ore eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti possano essere attribuite dal dirigente scolastico anche ai collaboratori scolastici. Si prospetta un taglio anche numerico per il personale Ata: circa 2 mila figure in meno.
Personale Ata 2014 e graduatorie III fascia: in attesa della pubblicazione, ricorsi e possibile sanatoria
Il Miur ha reso note le tempistiche di pubblicazione delle graduatorie III fascia relative al personale Ata: gli elenchi provvisori saranno disponibili nel mese di dicembre appena iniziato, mentre quelli definitivi dal 26 gennaio 2015.
Sarà possibile presentare reclamo entro 10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie provvisorie sull'albo o sul sito dell'istituto scolastico di riferimento. Intanto, visti i moltissimi problemi tecnici riscontrati sulla piattaforma Istanze Online, il sindacato Conitp ha presentato al ministero una richiesta ufficiale di sanatoria per tutti coloro che non sono riusciti ad inoltrare l'allegato D3 telematico entro la scadenza del 15 novembre: tale richiesta avrà esito positivo?
Personale Ata e sentenza sul precariato
Negli scorsi giorni per i lavoratori della scuola, personale Ata incluso, è arrivata una sentenza storica: la Corte di Giustizia Europea ha condannato l'Italia per la precarizzazione di massa del personale scolastico.
"Eterni supplenti, discriminati economicamente rispetto ai colleghi a tempo indeterminato - è il commento sulla vicenda di Silvia Chimienti, membro M5S della Commissione Lavoro alla Camera -: niente scatti di anzianità, niente ferie e nessun permesso retribuito. Quanti sono? Oltre 300.000. E alla loro instabilità lavorativa e psicologica si somma quella degli alunni costretti a cambiare continuamente insegnanti". L'importante sentenza avrà effettive ripercussioni sulla situazione in Italia? Se volete ricevere aggiornamenti sui temi riguardanti il personale Ata e la scuola, vi invitiamo a cliccare sul tasto "segui" sotto il titolo.