Presentazione domande pensionamento scuola per il 2015: scadenza prevista per il 15 gennaio, come stabilito dal Decreto Ministeriale n. 866 del 1 dicembre 2014. Si attende la circolare ministeriale con le indicazioni dei requisiti di accesso all'uscita dal servizio con effetto dal 1 settembre 2015 per il personale della Scuola, docenti e Ata. Per i dirigenti scolastici la scadenza è fissata per il 28 febbraio 2015. Qui di seguito si riassumono i requisiti anagrafici e contributivi necessari per presentare domanda di pensione di vecchiaia, anzianità, Quota 96 della scuola, pensione anticipata per uomini e donne, in relazione alla propria posizione, che devono essere maturati entro il 31/12/2014. Attenzione ai nuovi requisiti di accesso al pensionamento dal 01/01/2015 e alla penalizzazione prevista per chi ha meno di 62 anni.
Per i Quota 96 della scuola sono necessari 60 anni e 36 anni di contribuzione; 61 anni e 35 anni di contribuzione (rispettivamente per gli uomini e per le donne, come descritto anche sopra). Per raggiungere i requisiti Quota96 è possibile sommare frazioni di età e contribuzione versata. I termini di scadenza sono stati fissati nella giornata del 15 gennaio 2015, e la richiesta è fruibile anche dai dirigenti scolastici, con differenti scadenza di inoltro dell'istanza.
Pensione donne: fino al 31/12/2015 resta in vigore la norma prevista dall'art. 1 comma 9 della Legge n.243 del 2004, che permette di presentare domanda per la pensione con 57 anni e 3 mesi e 35 anni di anzianità contributiva (requisiti maturati entro il 31 dicembre 2014), con effetto dal 1 settembre 2015. Per presentare domanda di pensionamento fruendo di questa possibilità, è necessario che il soggetto scelga l'opzione per il calcolo tramite sistema contributivo. Scadenza: 15 gennaio 2015. I termini fissati per la presentazione della domanda di pensionamento per i dirigenti scolastici sono per il 28 febbraio 2015. Si ricorda, comunque, che si è in attesa delle circolare ministeriale, per cui potrebbero essere presenti delle modifiche.
Pensione docenti e Ata: requisiti per poter richiederla
Per fare domanda di pensione di vecchiaia, i requisiti posseduti al 31/12/2011 ante Legge Fornero sono i 65 anni indifferentemente per gli uomini e per le donne; 61 requisito facoltativo per le donne. Anzianità massima di contribuzione: 40 anni. Con la richiesta di pensionamento entro la data del 15 gennaio 2015, si avrà la possibilità di uscita dal servizio dal 1 settembre 2015.Per i Quota 96 della scuola sono necessari 60 anni e 36 anni di contribuzione; 61 anni e 35 anni di contribuzione (rispettivamente per gli uomini e per le donne, come descritto anche sopra). Per raggiungere i requisiti Quota96 è possibile sommare frazioni di età e contribuzione versata. I termini di scadenza sono stati fissati nella giornata del 15 gennaio 2015, e la richiesta è fruibile anche dai dirigenti scolastici, con differenti scadenza di inoltro dell'istanza.
Pensione donne: fino al 31/12/2015 resta in vigore la norma prevista dall'art. 1 comma 9 della Legge n.243 del 2004, che permette di presentare domanda per la pensione con 57 anni e 3 mesi e 35 anni di anzianità contributiva (requisiti maturati entro il 31 dicembre 2014), con effetto dal 1 settembre 2015. Per presentare domanda di pensionamento fruendo di questa possibilità, è necessario che il soggetto scelga l'opzione per il calcolo tramite sistema contributivo. Scadenza: 15 gennaio 2015. I termini fissati per la presentazione della domanda di pensionamento per i dirigenti scolastici sono per il 28 febbraio 2015. Si ricorda, comunque, che si è in attesa delle circolare ministeriale, per cui potrebbero essere presenti delle modifiche.
Pensione vecchiaia e anticipata: nuovi requisiti dal 01/01/2015
In base alle Legge 214/11, per presentare domanda di pensionamento di vecchiaia, dal 01/01/2015 è necessario aver maturato 20 anni di contributi e avere compiuto 66 anni e 3 mesi entro il 31/12/2015. Gli stessi requisiti sono validi per il personale della scuola donna e uomo. Per poter inoltrare istanza per la pensione anticipata, sono necessari 42 anni e 6 mesi di anzianità contributiva maturati entro il 31/12/2015 per gli uomini; 41 anni e 6 mesi per le donne. Si prevede una penalizzazione sul calcolo della pensione anticipata per il soggetto con età anagrafica inferiore ai 62 anni. Si esclude dalla penalizzazione il caso in cui i contributi derivino da prestazione effettiva di lavoro, compresa astensione obbligatoria per maternità, congedi parentali, assolvimento servizio militare, infortunio e/o malattia, cassa integrazione o permessi per donazioni di sangue. È importante ricordare anche che al momento è in valutazione la penalizzazione nel provvedimento delle Legge Stabilità, che potrebbe anche essere eliminata dal provvedimento.
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