Non sarà esteso ai pensionati il bonus Irpef da 80 euro al mese previsto dal Governo Renzi per i lavoratori dipendenti che percepiscono meno di 1.500 euro al mese. E' quanto sottolineano fonti di Palazzo Chigi comunicando - dopo le indiscrezioni pubblicate da diversi organi di informazione - come sia destituita di ogni fondamento l'ipotesi di estendere il bonus fiscale da 80 euro mensili anche ai pensionati correndo il rischio di "destabilizzare" i conti pubblici sfondando il tetto del 3% imposto dai vincoli europei del Patto di Stabilità. Intanto, il presidente della commissione Lavoro di Montecitorio, Cesare Damiano, continua a stare col fiato sul collo del premier Matteo Renzi per dare un'accelerata alla riforma Pensioni 2015 introducendo nuove forme di pensione anticipata.
Riforma pensioni, Palazzo Chigi: no bonus 80 euro ai pensionati, rispettiamo vincoli Ue
Il programma del Governo Renzi, invece, secondo quanto viene ribadito da fonti di Palazzo Chigi riportate dalle principali agenzie di stampa, resta improntato al rispetto dei vincoli europei, che "viaggia" assieme alla crescita. Crescita che sta al centro della Legge di Stabilità 2015 del Governo Renzi e più in generale nella strategia di politica finanziaria ed economica dell'esecutivo guidato dal premier Matteo Renzi.
Riforma pensioni, Spi Cgil: bonus 80 euro ai pensionati? Solo una promessa elettorale di Renzi
Non si fa attendere la reazione del sindacato dei pensionati della Cgil guidato da Carla Cantone.
"No al bonus di 80 euro ai pensionati, ci ricorda il governo. Lo sapevamo già", ha scritto lo Spi-Cgil su Twitter commentando le ultime notizie arrivate da Palazzo Chigi sull'estensione del bonsu fiscale da 80 euro al mese anche ai pensionati. "Era solo una promessa elettorale", ha aggiunto nel tweet lo Spi-Cgil pronto allo sciopero generale di venerdì 12 dicembre su Jobs act, Legge di Stabilità e riforma pensioni 2015.