Mentre il Governo Renzi, dopo gli annunci dei giorni scorsi, lavora per mettere a punto le proposte di legge ufficiali e definitive per la riforma Pensioni 2015, chiedendo anche aiuto all'Europa con l'obiettivo di poter introdurre una maggiore flessibilità in uscita per la pensione anticipata, è "importante" e "urgente" procedere rapidamente alla "riforma della governance" dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale. Non in futuro, ma subito. Lo ha dichiarato oggi l'economista bocconiano Tito Boeri - notoriamente contrario alla riforma pensioni Fornero che ritiene da modificare - per la prima volta sentito dai parlamentari nella sua nuova veste ufficiale di presidente designato dell'Inps.

Pensioni e previdenza, audizione di Boeri a Montecitorio: importante e urgente riforma governance Inps

Il professore della "Bocconi" di Milano, esperto di lavoro e pensioni, chiamato dal premier Matteo Renzi ai vertici dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale, proprio per riformare la governance e la mission dell'Inps, è stato sentito oggi in audizione in commissione Lavoro alla Camera dei Deputati che - così come quella del Senato della Repubblica - dovrà esprimere il parere, non vincolante, sulla nomina del consiglio dei ministri che dovrà essere resa definitiva con apposito decreto del nuovo presidente della Repubblica. "Trasferirò la sollecitazione per la riforma della governance al Governo", ha affermato Tito Boeri durante l'audizione di oggi a Montecitorio trasmessa in diretta online sul sito web della Camera dei Deputati.

Riforma governance Inps, Boeri al Governo Renzi: procedere in modo molto rapido

"Credo che sia molto importante - ha aggiunto l'economista mentre si fa sempre più acceso in Italia il confronto sulla riforma pensioni 2015 - procedere in modo molto rapido". Il professor Boeri ha dichiarato che vedrebbe con favore il fatto che la riforma della governance dell'Inps venga attuata contestualmente al perfezionamento della sua nomina, "se necessario - ha detto - con misure d'urgenza".

Boeri ha spiegato che il primo passo per rinnovare la governance dell'Inps è quello di creare un consiglio di amministrazione snello e competente che abbia la capacità di decidere con celerità.

Previdenza, Airaudo di Sel a Boeri: non so se riceve un regalo, l'Inps è in un mucchio di guai

"Non so se le fanno un regalo.

L'Inps - ha detto il deputato di Sel, Giorgio Airaudo, rivolgendosi al professor Boeri in commissione Lavoro - ha un mucchio di guai, le auguro buon lavoro. Noi - ha avvertito il parlamentare di Sinistra ecologia e libertà - la incalzeremo perché siamo molto interessati ai temi legati all'Inps". Sulla nomina di Boeri, su cui aveva avanzato dubbio il parlamentare Sergio Pizzolante, del Nuovo centrodestra di Anelino Alfano, "avevo capito - ha detto il deputato Airaudo - che in maggioranza c'erano dei dubbi sui criteri della nomina, non so se fondato o no, ora vedo che in commissione c'èun dibattito surreale, un'audizione fuori tema, sembra che facciamo un concorso per titoli o esami". Boeri ha spiegato che se la sua nomina non avrà l'ok dal Parlamento, anche se non è vincolante, è pronto a ritirare la disponibilità ad accettare l'incarico conferitogli dal consiglio dei ministri riunito il 24 dicembre scorso con atto di nomina numero 46.