Mancano ormai poche ore all'atteso parere definitivo della Corte Costituzionale sull'ammissibilità del Referendum proposto dalla Lega Nord contro la legge Fornero avvenuta nel 2011. Il momento è topico perché l'impatto di una eventuale consultazione popolare potrebbe essere davvero notevole; non solo in termini politici quanto dal punto di vista della sostenibilità dell'Inps e di rimando del bilancio pubblico. Ricordiamo che con la legge salva Italia il Governo Monti ha inteso mettere in sicurezza i conti dello Stato, in seguito alla grave crisi dello spread che si era venuta a creare con la mancanza di fiducia degli investitori internazionali nei confronti del nostro Paese.
Tanto che sono in molti a penare che con un dietrofront, il sistema Inps potrebbe tornare a rischio. Ma questo obiettivo è stato raggiunto al prezzo di grossi sacrifici da parte dei lavoratori, che in molti casi si sono visti bloccare improvvisamente l'accesso al pensionamento a causa del repentino irrigidimento dei requisiti di quiescenza dell'Inps. Tanto è vero che si sono venute a creare moltissime situazione di disagio lavorativo, come ad esempio è avvenuto per gli esodati, per i quota 96 della scuola e più in generale per i disoccupati troppo anziani per potersi reinserire nel mondo produttivo e troppo giovani per il pensionamento.
Referendum proposto dalla Lega Nord: Corte Costituzionale si esprimerà domani sera alle 8:30
Stante la situazione, non resta che attendere quello che succederà domani sera alle 8:30, quando la consulta comunicherà il proprio parere definitivo sull'ammissibilità del referendum proposto dalla Lega Nord.
Come abbiamo già anticipato, le aspettative restano molto alte: non è un caso se il partito che fa capo a Salvini è riuscito a raccogliere più di 500.000 firme, mentre in caso di effettivo via libera sembra che riceverà l'appoggio di altri partiti minori, oltre che di diverse associazioni sindacali che da sempre si sono dichiarate contrarie all'inasprimento dei requisiti di accesso al pensionamento.
La situazione resta quindi molto tesa e nessuno sembra volersi esporre con pronostici e possibili anticipazioni: per sapere come andrà realmente a finire questa vicenda, non resta che attendere la giornata di domani. Come sempre, vi invitiamo a farci sapere cosa pensate delle vicende riportate attraverso l'inserimento di un commento sul sito, mentre nel caso desideriate ricevere le prossime notizie riguardanti il tema delle pensioni, vi ricordiamo di utilizzare il comodo pulsante "segui" che trovate in alto, sopra al titolo dell'articolo.