Continua a far discutere il Test di Medicina 2015: nonostante la riforma in elaborazione da parte del Miur sia ormai nota a tutti, l'unica certezza consiste nel fatto che il Test ci sarà: le recenti dichiarazioni del ministro Giannini hanno infatti squarciato ogni dubbio circa la possibilità dell'abolizione, lo step di ammissione si terrà come da programma con il numero chiuso che continuerà ad assicurare un accesso alla Facoltà tramite il classico 'effetto a imbuto' (tutti potranno sostenere la prova, ma in pochissimi andranno dall'altra parte accedendo effettivamente al percorso di studi).

Sono in particolare due le novità attinenti al Test di Medicina 2015 su cui vorremmo puntare l'attenzione: la prima riguarda le date, con le ipotesi di svolgimento della prova in aprile e ottobre rigettate (fortunatamente) dal MIUR in favore del più classico mese di settembre, la seconda concerne invece il processo di preparazione ai quiz, che d'ora in poi dovrà essere garantito dai singoli Atenei. Questo elemento in realtà è passato un può in sordina, quasi in punta di piedi, ma qualora gli venisse dato uno sbocco concreto si assisterebbe ad una novità dalla portata rivoluzionaria; il giro di danaro che c'è dietro ai corsi privati è enorme, con i singoli iter che a volte arrivano a costare anche 10mila euro l'uno, ecco che prevedere uno step di preparazione da doversi erogare obbligatoriamente da parte degli Atenei (con costi decisamente inferiori) sarebbe certo qualcosa di storico.



Test di Medicina 2015, date, riforma MIUR e corsi di preparazione: una svolta storica - Prime condanne dal processo di Bari

Gli altri punti degni di nota e relativi alla riforma che il MIUR sta studiando in vista del Test di Medicina 2015 prevedono la cancellazione delle domande di logica e cultura generale che saranno rimpiazzate da quiz in inglese. Nonostante si tratti solo di un'ipotesi la maggior parte dei futuri candidati si è già mobilitata ritenendo la cosa scorretta anche e soprattutto per le 'vecchie generazioni': chi affronterà il Test di Medicina 2015 a 30 anni fatti sarà certamente in una condizione di svantaggio rispetto a chi è appena uscito dal Liceo (è noto il percorso di importanza sempre crescente attribuito allo studio delle lingue straniere nel corso degli anni), uno stato sperequativo che ha spinto qualcuno a parlare addirittura di 'decisione antidemocratica'. E mentre la riforma del MIUR in merito al prossimo Test di Medicina 2015 prosegue, arrivano le prime condanne dal processo di Bari, quello relativo ai presunti test d'ingresso truccati nel 2007; nella giornata di ieri sono state disposte 57 condanne comprese fra due mesi e un anno e mezzo di reclusione con le Università di Bari e delle Marche ad essersi visto riconosciuto il diritto al risarcimento. Solo parziale dunque l'affermazione del pm di Bari Ettore Cardinali, che nella scorsa udienza aveva chiesto 65 condanne comprese fra 6 mesi e 3 anni di reclusione. Anche vicende di cronaca così gravi testimoniano l'assoluta necessità di intervento in merito ad un processo, quello che caratterizza l'ingresso alle Facoltà di Medicina, che ogni anno condensa in un solo mix interessi contrastanti, aspettative, frodi, brogli ed errori ministeriali. Seguiremo tutti gli sviluppi, se desiderate rimanere aggiornati in merito alla riforma attinente al Test di Medicina 2015 vi invitiamo a cliccare il tasto 'Segui' in alto a destra.