Si discute come sempre incessantemente di riforma Pensioni anche oggi, 6 febbraio 2015: tema di attualità è la proroga dell’opzione donna, la possibilità introdotta nel 2004 perle donne di andare in pensione a 57 anni e 3 mesi di età (uno in più per lelavoratrici autonome) con 35 anni di contributi versati. La querelle va avantiormai da dicembre, quando l’Inps hapassato la palla al governo Renzi, chiamatoa decidere se prolungare il regime sperimentale: le voci, rimbalzate nelleultime settimane, vorrebbero l’esecutivo pronto ad annunciare il diniego in viaufficiale.

Le ragioni, sostanzialmente, sono le solite: il prepensionamento non è possibile perché non ci sono le risorsefinanziarie. In questi giorni la Camera dei Deputati è al lavoro sulMilleproroghe 2015: da discutere l’emendamento presentato da SEL che chiede di prorogare l’opzione contributiva fino al 2016.Sul fronte, tra l’altro, molto attivo è il ComitatoOpzione Donna che sta portando avanti la causa con tenacia.

Proroga OpzioneDonna INPS, ultime notizie riforma pensioni oggi 6 febbraio 2015

Appare molto difficile che il governo Renzi possa cambiare la propria posizione e non ci sonosegnali che lo lasciano intendere. L’aumento dell’età pensionabile è illeitmotiv degli ultimi anni e pare molto poco possibile che l’esecutivo possaprorogare il regime sperimentale così com’è.

Certo è, però, che potrebbe pursempre decidere di mettervi mano ma, come riferito dal ministro Poletti neigiorni scorsi, una eventuale riformapensioni non avverrà non prima dell’attuazione di tutti i decreti del JobsAct.

Il Comitato OpzioneDonna, come primo atto formale, ha inviato una diffida all’INPS: l’istituto avrebbe dovuto rispondere entro il 3febbraio, cosa che non è avvenuta.

Per questo motivo, dunque, partirà la Classaction che mira a raccogliere 2 mila persone. Facebook è divenuta l’agoràvirtuale dove discutere del tema quotidianamente: le lavoratrici sono pronte adare battaglia e difficilmente si lasceranno sopraffare dall’approssimazioneche regna sovrana sulle scelte politiche.