Gli ultimi dibattiti politici e pubblici ruotano intorno al tema previdenziale e pensionistico ed in particolare a tener banco vi sino due questioni infuocate: le misure più idonee per concedere la pensione anticipata e la proroga dell' opzione donna, in molti si domandano sempre più delusi: l'esecutivo Renzi cosa sta facendo per dare risposte concrete ai milioni di lavoratori rimasti nel limbo previdenziale?

Al momento come è ormai noto, anche dalle parole di Poletti, sul fronte riforma pensione e approvazione di misure a favore di una maggiore flessibilità in uscita non ci si potrà aspettare nulla fino a marzo, termine entro cui i decreti attutativi del Jobs Act dovrebbero venire approvati, permettendo così poi al premier Renzi di concentrarsi maggiormente sulla questione previdenziale.

Le ultime novità per quanto riguarda la Riforma Pensioni 2015 vedono concordi Poletti, Boeri e Damiano sul fatto che si debba intervenire al più presto per sanare gli errori insiti nella Legge Fornero al fine di concedere strumenti flessibili che permettano ai lavoratori di accedere alla pensione anticipata.

Ultime novità riforma pensione anticipata: tutti concordi serve maggiore flessibilità, ma ogni correttivo slitta a marzo ? 

Tra le proposte ancora al vaglio oltre al Prestito Inps, verso il quale pare avere una preferenza l'esecutivo Renzi, vi è certamente la Quota 100 di Damiano (intesa come somma tra età anagrafica e contributiva), ben vista dai lavoratori non fosse per i limiti imposti: 60 anni di età e 35 di contributi, i pensionandi avrebbero preferito che la Quota 100 rimanesse slegata da eventuali vincoli anagrafici.

Sono molti i precoci, riportiamo sotto due commenti, a dimostrazione di quanto detto,  che non riuscirebbero purtroppo a trovare giovamento nemmeno nella pensione quota 100 di Damiano, che resta comunque,  è importante sottolinearlo, tra tutte le proposte giunte in Parlamento al momento quella più gettonata dall'opinione pubblica.

Roberto B dice "a marzo 2016 raggiungerò quota 100, però avrò "solo" 58 anni e mezzo di età, bella fregatura!!!"

Roberta C "Ma io che ho 40 e 8 mesi di contributi e 56 anni quando andrò in pensione?

Se devo fare quota 100 la rincorro sempre"

Ma il pensiero che accomuna i più è "Quota 100 va bene, però non fate più chiacchiere, ne abbiamo abbastanza, se si è tutti 'accordo mettete nero su bianco".

Pensione anticipata donna, opzione contributivo: comitato opzione donna pronto alla class action 

Dello stesso parere, ossia che sia necessario fare qualcosa subito, troviamo le lavoratrici che confidano ancora nella proroga dell'opzione donna, al momento visto che anche l'emendamento Sel, che richiedeva l'estensione del regime sperimentale fino al 2016 è stato bocciato, alle lavoratrici iscritte al Comitato opzione donna non resta che optare per la class action verso l'Inps.

Le lavoratrici chiederanno al Tar del Lazio la cancellazione delle circolari che hanno ristretto di oltre un anno i tempi per maturare i requisiti necessari per poter accedere alla pensione anticipata col sistema contributivo.

Queste ad oggi 11 febbraio le novità e gli ultimi aggiornamenti sulla riforma pensione anticipata e sull'opzione donna, secondo voi,  il Governo Renzi rimanderà le decisioni a marzo o a data da destinarsi?