Le donne che avevano pensato di andare in pensione anticipatamente possono ancora aderire all'iniziativa promossa dal Comitato Opzione Donna che ha adito le vie legali contro l'Inps, rea di aver arbitrariamente interpretato due circolari recanti i numeri 35 e 37 risalenti al 14 Marzo 2012. Ne da notizia il sito Pensionioggi.it richiamando la scadenza ultima del 15 marzo per ottenere il rispetto di diritti sanciti da una legge del 2004. Il Comitato raccoglie consensi e adesioni anche attraverso la sua pagina facebook istituita per la circostanza, dove la fondatrice, Dianella Maroni, cura quotidianamente tutti gli aggiornamenti utili.

Class Action

A nulla sono valsi i tentativi di dialogo con l'ente per scongiurare la class action che il Comitato Opzione Donna ha promosso al fine di usufruire della Legge Maroni del 2004 e la prossima settimana i legali si premuniranno di impugnare le circolari che hanno occultato in maniera subdola la possibilità di uscire anticipatamente dal lavoro. Opzione Donna è un regime che consente alle donne con 57 anni di età e 35 di contributi conseguiti entro il 31 dicembre 2015 di avere la pensione col metodo contributivo come disciplinato dall'articolo 1 comma 9 della sopra richiamata legge Maroni recante numero 243/04. Le autonome devono avere un anno di età in più rispetto alle colleghe dipendenti del settore pubblico per poterne usufruire.

I contatti

Lo scopo è quello di depositare il ricorso collettivo al Tar del Lazio entro questo mese di marzo per avere la prima udienza in una data compresa tra la fine di giugno e la fine di luglio. Fino ad allora saranno possibili altre adesioni che dovranno però essere inoltrate in forma autonoma dalle dirette interessate.

Pensionioggi.it scrive anche che la presidente Dianella Maroni sarà lieta di accogliere richieste di informazioni attraverso l'iscrizione sulla pagina facebook del comitato stesso. Sarà dunque il Tar a pronunciarsi sulla vicenda che si è fatta ingarbugliata a causa della volontà del governo di applicare la finestra mobile e la speranza di vita allungata come dai dati Istat.