La notizia è stata riportata da Orizzonte Scuola che specifica che, a partire già dall'anno scolastico 2015/2016 e solo per i neoassunti, L'art. 7 del Disegno di legge approvato il 12 marzo scorso dal Governo e che sarà presentato in Parlamento lunedì 23 marzo, prevede l'istituzione di albi territoriali, coincidenti con provincia e aree subprovinciali e in base alla grandezze delle province stesse. Questi albi saranno utili affinché i dirigenti dei vari istituti scolastici possano, tramite chiamata diretta, scegliere gli insegnanti che ritengono idonei per formare l'organico della propria scuola e mediante criteri di trasparenza.
I docenti già assunti a tempo indeterminato non entreranno a far parte di questi albi a meno che non facciano domanda volontaria di mobilità per il passaggio di ruolo o cattedra. L'articolo 7 del DDL prevede che questi albi territoriali siano suddivisi per gradi di istruzione, tipologia di posto e classi di concorso. In base alla popolazione scolastica, sarà compito degli Uffici scolastici delle varie Regioni specificare quanto saranno ampi.
Il funzionamento di questi albi, come specificato in precedenza, dipenderà dai dirigenti delle varie scuole che sceglieranno l'organico in base al merito degli insegnanti ed avranno potere decisionale elaborando un piano riguardante le esigenze della scuola e in collaborazione con il Consiglio di Istituto e il Consiglio dei docenti. Avranno anche il compito di definire quali saranno i tre collaboratori che lo aiuteranno nell'organizzare il piano di istruzione.

Come specificato in precedenza, in questi albi confluiranno i circa 100mila docenti che verranno assunti a partire dal 1 settembre 2015 e che non saranno 150mila come prevedeva in un primo tempo il Governo. Questi nuovi insegnanti dovranno far pervenire apposita domanda di assunzione, la cui modalità verrà presto comunicata dal Ministero, per poter ottenere il tanto agognato contratto a tempo indeterminato come docente. La novità sarà decisa con più particolari quando verrà rinnovato il contratto collettivo nazionale.