Il neo presidente dell'Inps, Tito Boeri, nella giornata di martedì 3 marzo ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, nel corso della quale ha sottolineato quali saranno le novità sul piano delle pensioni con tutte le principali news in merito a due importanti proposte che vorrebbe introdurre. Le parole d'ordine alla base delle due idee sono: flessibilità e reddito minimo. Quali sono le priorità di Boeri e quali le migliorie in cantiere? Ecco le news sulle Pensioni auspicate da Tito Boeri nell'intervista al Corriere nel corso della quale sottolinea il ruolo propositivo chiamato a svolgere, partendo dal presupposto che le decisioni finali saranno prese dalla politica con un invito al Parlamento ad attuare una vera e propria rivoluzione.

Pensioni, le news: reddito minimo e forme di flessibilità, calcolo per tutti

La priorità di Boeri, da poco presidente dell'Inps, che si è espresso oggi sul tema delle pensioni in un'intervista al Corriere della Sera, prende il nome di 'trasparenza'. Per tale ragione si sta pensando ad alcuni miglioramenti a partire dalle forme di calcolo con l'avvio della tanto attesa 'busta arancione'. Tutti potranno così effettuare il calcolo della pensione, ma come funzionerà? La lettera contenente la stima della pensione sarà inviata a casa ai lavoratori privi di connessione internet, mentre gli altri grazie alla presenza di un pin potranno accedere al proprio conto e simulare la propria pensione tramite il sito ufficiale dell'Inps.

Ma quali sono i tempi? Boeri annuncia le novità sul calcolo entro l'anno per i lavoratori dipendenti privati, tempi che si allungano per quelli pubblici, mentre entro il prossimo anno sarà possibile anche per i parasubordinati.

Tra le ultime news sul piano delle pensioni sottolineate dall'economista al quotidiano, anche altre due idee che potrebbero concretizzarsi spendendo in modo adeguato le risorse pubbliche: reddito minimo e l'introduzione di forme di flessibilità.

Per quanto riguarda il primo aspetto, Boeri sottolinea come le risorse pubbliche potrebbero essere meglio spese attuando un reddito minimo che potrebbe servire a combattere o quantomeno ridurre le situazioni di povertà. Sul lato della previdenza potrebbe essere utile introdurre invece una maggiore flessibilità sull'età pensionabile che porterebbe da una parte all'uscita anticipata dal lavoro ma dall'altra a pensioni più leggere.

Per l'attuazione di queste novità, ha concluso il neo presidente dell'Inps, occorrerà però convincere la Commissione Europea. Per le news aggiornate su tema caldo degli italiani relativo alle pensioni, vi invitiamo a cliccare sul tasto Segui in alto all'articolo.