DDL Scuola, PROVVEDIMENTO AUTORITARIO

In un articolo apparso oggi 7 Aprile 2015 su Italia Oggi, Mimmo Pantaleo segretario Flc-Cgil mette in discussione chiaramente  e senza dubbi interpretativi tutto l'impianto del DDL la buona Scuola, all'esame del Parlamento. A suo avviso il DDL è un provvedimento autoritario, perché riduce i diritti, mortifica la partecipazione e anni di democrazia, condiziona pesantemente la libertà d'insegnamento, interviene su materie contrattuali. Il dirigente scolastico avrebbe troppi poteri, come quello di assumere direttamente i docenti e di decidere quali collaboratori scegliere e a chi destinare soldi in più per le attività aggiuntive!

Il Disegno di Legge avrebbe tanti elementi di incostituzionalità, con derive clientelari, che daranno vita a tutta una sequela di contenziosi legali,per questi motivi va fermato utilizzando tutte le lotte democratiche, continua Pantaleo.

VASTO E NUTRITO IL FRONTE DEL NO AL DDLSCUOLA

Il Governo Renzi ha avuto un grande "merito", ovvero di mettersi contro ed unificare tutto il variegato mondo sindacale, associazioni di docenti, comitati precari, nonchè una buona fetta anche del mondo politico . I giorni scorsi si erano espressi contro il DDL Maurizio  Landini, al primo giorno di uscita in piazza della Coalizione Sociale. Il Movimento 5 Stelle, che da tempo propone alternative diverse soprattutto per non lasciare fuori dalle assunzioni i docenti abilitati della seconda fascia d'istituto.

SEL con Niki Vendola, che ha dichiarato che questo provvedimento è peggiore di quelli del Ministro di Forza Italia Gelmini del vecchio Governo Berlusconi.La minoranza del PD . Per non parlare poi del netto rifiuto dei docenti precari, sia degli eventuali aspiranti al "posto fisso" e ancora di più gli altri 100/200.000 che saranno lasciati a casa, pur avendo lavorato per anni nelle scuole ed avendo maturato gli stessi diritti dei colleghi.

Per capire il vento che tira, d'altronde, basta farsi un giro sui social media, è tutto un brulicare di eventi: Aprile sarà il mese di scioperi e sit-in tutti con l'obiettivo di fermare o modificare profondamente il DDL Scuola!