Ne avevamo già parlato qualche giorno fa ed ora, come viene riportato anche dal noto quotidiano economico 'IlSole24ore' la notizia diventa ufficiale: l'Inps ha, infatti, raggiunto l'accordo con gli Istituti di Credito affinchè si proceda all'allineamento nei pagamenti delle Pensioni attualmente erogate il giorno 10 o il giorno 16 di ogni mese. 

L'intenzione di uniformare il pagamento di tutti i trattamenti pensionistici al primo di ogni mese diverrà, perciò, una realtà. Il presidente dell'Inps, Tito Boeri, durante un suo intervento odierno presso la celebre Università Bocconi di Milano, ha provveduto a darne annuncio, auspicando che questa innovazione possa concretizzarsi già a partire dal prossimo 1 giugno 2015: a tal fine, il numero uno dell'Istituto Previdenziale ha inteso lanciare al governo Renzi un appello affinchè venga emesso al più presto un decreto ad 'hoc' che ufficializzi tale disposizione.

Pagamento pensioni il primo di ogni mese già dal 1°giugno 2015? Ora tocca al governo Renzi

Tale operazione, ha spiegato il presidente Boeri, non porterà alcun impatto negativo sui conti dello Stato in quanto la riduzione delle spese dei bonifici postali e bancari andranno ad assorbire la diminuzione degli interessi maturati dall'Inps. Tito Boeri ha colto l'occasione per enfatizzare l'importanza dell'operazione che riguarda circa centocinquanta mila pensionati che attualmente percepiscono un assegno pensionistico inferiore ai mille euro al mese: in tal modo, questi ex lavoratori avranno la possibilità di poter disporre dell'intero importo della loro pensione già a partire dal primo di ogni mese. 

Inoltre, Boeri ha sottolineato il fatto che l'Inps si è presa carico di contattare ogni singola banca affinchè si potesse pervenire ad un accordo unitario che riveste particolare importanza, visto che l'importo totale degli assegni pensionistici erogati attualmente il giorno 10 e il giorno 16 ammonta a circa quattro miliardi di euro.

A questo punto, la 'palla' passerà nelle mani del governo che dovrà affrettare i tempi affinchè venga disposto un provvedimento attuativo che possa far partire, entro il termine indicato dal presidente dell'Inps Tito Boeri, il pagamento di tutte le pensioni il primo di ogni mese.