Nella giornata di ieri, così come evidenziato dal sito internet pensionioggi.it, i deputati Ciprini e Tripiedi del Movimento guidato da Beppe Grillo, hanno presentato, in Commissione Lavoro alla Camera, il disegno di legge numero 3114 relativo all'estensione del regime denominato 'opzione donna' al 31 dicembre 2018. Questo provvedimento tiene in considerazione anche l'applicazione di benefici previdenziali a favore delle lavoratrici madri e per quelle donne che assistono i disabili in ambito familiare.

Nel ddl presentato dal M5S si evidenzia che le risorse finanziarie dovrebbero scaturire da un tetto alle pensioni più alte, cioè quelle che superano i 5mila euro lordi mensili

Questo nuovo ddl mette in particolare risalto il ruolo che deve avere lo Stato nei confronti del valore universale della maternità consentendo, alle lavoratrici interessate, un anticipo dell'età pensionabile. Nel testo si evidenzia quali saranno le risorse finanziarie per attuare questo progetto: un tetto alle pensioni più alte che superano i 5mila euro lordi mensili, cioè dieci volte il minimo trattamento Inps.

Limite che dovrebbe essere applicato anche nei confronti dei trattamenti pensionistici dei parlamentari e dei consiglieri regionali.   

I provvedimenti sui pensionamenti flessibili saranno analizzati dalla Commissione a partire dagli inizi di giugno

Gli argomenti trattati in questo provvedimento non contengono particolari novità rispetto alle diverse proposte che si trovano già all'esame della Commissione competente, nell'ambito delle cosiddette pensioni flessibili, come evidenziato nell'articolo pubblicato sul sito on line pensionioggi.it.

Queste norme saranno analizzate, però, non prima degli inizi giugno, dato che non sono previste convocazioni per la prossima settimana. In calendario, invece, c'è l'audizione dei vertici del Governo, dell'Istat e dell'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS).

Vedremo nei prossimi mesi come il governo Renzi deciderà di affrontare la questione relativa alla riforma della pensionistica in vigore.