Giuliano Poletti, ministro del Lavoro, in un'intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica, ha ribadito che 'il governo Renzi ha l'obiettivo di rivedere la legge pensionistica in vigore con l'introduzione di sistemi di flessibilità di uscita dal mondo del lavoro. Le modifiche verranno discusse già a partire dal prossimo mese per poi essere inserite nella Legge di Stabilità del 2016. Ritengo che la legge Fornero, approvata nel 2011, abbia una rigidità strutturale che dovrà essere cambiata. In Italia ci sono lavoratori che vorrebbero lasciare il lavoro prima del previsto sapendo che questa decisione potrebbe richiedere loro un sacrificio'.

Il ministro Giuliano Poletti evidenzia che è necessario trovare una soluzione flessibile in uscita per tutti i lavoratori

Il ministro del Lavoro ha, poi, sottolineato che 'ci sono due tipi di situazioni: persone che in età avanzata perdono il lavoro e questo potrebbe creare un vero e proprio problema sociale; poi ci sono quei lavoratori che, per loro scelta, vorrebbero andare in pensione prima del previsto. A questo punto, dobbiamo trovare una soluzione flessibile in uscita per entrambi che permetta di non appesantire le casse dello Stato magari introducendo una penalizzazione dell'assegno pensionistico'.

Poletti: 'Bisogna favorire il ricambio generazionale attraverso una staffetta tra giovani ed anziani'

Giuliano Poletti, come evidenziato dal sito internet pensionioggi.it, specifica che 'ci sono moltissime imprese che chiedono al governo il cosiddetto ricambio generazionale, attraverso una vera e propria staffetta tra giovani ed anziani.

Ci siamo posti l'obiettivo di far entrare più giovani nel mondo del lavoro'. Relativamente alla questione del rimborso delle Pensioni, a seguito della decisione della Consulta avvenuta il 30 aprile scorso, Poletti conclude l'intervista evidenziando che 'il Governo ha detto con molta chiarezza quello che si poteva fare nel pieno rispetto della Corte Costituzionale e in considerazione delle esigue disponibilità economiche'.