Arrivano interessanti novità sulla questione relativa al rimborso dei pensionati nato come conseguenza della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la legge Fornero. Nelle ultime ore infatti hanno fatto scalpore le parole del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il quale ha dichiarato senza troppi giri di parole che intende nel breve termine restituire ai pensionati una parte dei rimborsi dovuti. Secondo il Premier sarebbe pronto un vero e proprio piano che lui e il suo esecutivo starebbero ultimando. Un piano che prevede un costo di circa 3 miliardi di euro e che permetterebbe di rimborsare una parte di quanto dovuto.
Renzi avrebbe pronto un piano da 3 miliardi di euro
Matteo Renzi assicura anche che cercherà di rispettare con questo nuovo piano contemporaneamente due esigenze. Il Premier punta a garantire il rispetto di quanto deciso dalla Consulta, ma nello stesso tempo mira anche a garantire che non venga messo a repentaglio quando di buono fatto finora per migliorare i conti dello Stato. Ovviamente si tratta di una missione molto difficile e sono in molti a chiedersi come il Presidente del Consiglio intenda muoversi per risolvere la spinosa questione. Secondo indiscrezioni che arrivano direttamente da Palazzo Chigi, l'esecutivo intende presto risolvere il problema.
Questo anche perché lo stesso Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarebbe intervenuto chiedendo al governo di fare presto con il Decreto.
Il piano probabilmente prenderà in considerazione la possibilità di mini rimborsi per fasce di reddito. Questo dovrebbe comportare per le casse dello Stato una spesa di circa 2,5/3 miliardi di euro. Ovviamente al momento sono ancora in corso gli studi di fattibilità per capire se l'operazione è fattibile dove sia possibile reperire le risorse necessarie per fare fronte al gravoso impegno economico.
Nel frattempo nell'ambito politico si registrano le critiche della Lega Nord ed in particolare di Matteo Salvini che invita il Premier ha restituire ai pensionati quanto dovuto. Anche Susanna Camusso invita il governo a rispettare in toto la sentenza della Consulta.